Lele Mora: “Ho avuto tre amori, tutti uomini. Però amo la figura maschile, non il ca**o”
Nella puntata de Le Iene del 1 novembre, un servizio di Giulio Golia si è concentrato su Lele Mora, il controverso ex agente dei vip condannato per diversi reati (spaccio di droga, evasione fiscale, bancarotta fraudolenta e favoreggiamento della prostituzione) attualmente affidato ai servizi sociali. Golia ha trascorso un giorno intero con Mora, seguendolo in uno dei suoi incarichi (il rifornimento di prodotti ortofrutticoli alle mense dei poveri) e intervistandolo su diversi temi. Il 61enne ex manager ha esordito raccontando i giorni bui del carcere:
Con l'isolamento ero diventato pericoloso per me stesso. Sono passato dalla ricchezza alla galera? Sì, però sono sempre stato umile come pochi pensano. Ho lanciato tanti dei più grandi personaggi della tv italiana. Tanti li sento ancora, altri no. Ho avuto rapporti anche con tanti potenti, da Fidel Castro a Obama.
L'amore per Corona: "Gli ho dato tanto, lui mi ha fott**o"
Il momento clou e più piccante dell'intervista della Iena è quello incentrato sulla sessualità di Mora. Notoriamente bisex, Mora ha parlato di quello che ha definito "il più grande amore" della sua vita. "È lui?", chiede Golia. Non si fanno nomi, ma il riferimento è chiaramente a Fabrizio Corona, di cui Mora si è sempre detto innamorato, unito a lui da un amore senza sesso.
Certo. Un amore che è finito però, un amore al quale io ho dato tanto, non a livello di soldi. L’amore non si compra. Il “lui”, davanti alla gente, quando veniva a casa tutti i giorni, l’ha sempre ammesso lui, se vedeva qualcosa che gli dava fastidio, diceva: “Tu chi sei che ti permetti di sederti al mio posto? Sai che questa è casa del mio fidanzato?”. Poi per scherzo, per verità, per interesse, per amore, per passione, è stato furbo, ha carpito tutto, come funzionava un sistema. Non ho mai tenuto tutto per me. Certo, sono uno che non si fa fot***e, hai capito? Lui ci è riuscito. In tutti i sensi, non in quel senso là.
Decisamente senza peli sulla lingua la confessione in cui ha chiarito come vive la propria omosessualità:
Amo la figura maschile, non il sesso maschile. Non amo il ca**o. I massaggini sono meglio di una trom*ata, non ho mai avuto rapporti con i ragazzi di cui mi circondavo. Sono attratto all'80% dall’uomo e al 20% dalla donna. Ora non trom*o, al massimo posso arrivare al paese di Bombolandia. Di amori, amori, amori veri ne ho avuti tre. Tutti uomini.
Politica e bunga bunga: "Fonderò un partito, sono mussoliniano"
"Il bunga bunga era un divertimento", prosegue Mora, parlando del più celebre scandalo di cui è stato uno dei protagonisti, "Ma io non sono mai andato nel letto di Berlusconi per vedere cosa faceva". Lasciatosi ormai alle spalle il burrascoso periodo in cui fu legato a filo doppio all'ex premier, l'ex agente sembra però interessato a tornare tra i politici. Quando terminerà di scontare la sua pena di sei anni, ha affermato, fonderà un partito:
Non sono un fascista, ma un mussoliniano convinto. Mussolini era un socialista. Io non ho mai fatto politica, forse un giorno lo farò. Fonderò un partito politico quando finirà il mio affido, ho già pronto tutto.
Riguardo alla sua attuale situazione economica, non è certo delle più rosee: qualche giorno fa, dichiarò di faticare a vivere, nonostante i 1500 euro mensili provenienti dal lavoro in società con il figlio. Alle domande della Iena, Mora ha però assicurato di non avere capitali nascosti: "Non ho case, non ho soffitte, non ho soldi, se li avessi te lo direi".