Le Iene, Moric sulle presunte offese al disabile: “Giuro su mio figlio, non sono stata io”

Matteo Viviani è tornato ad occuparsi delle presunte offese da parte di Nina Moric nei confronti di un ragazzo disabile, Manuel Pecchenini. Il servizio, andato in onda nel corso della quarta puntata de Le Iene, si è aperto con un intervento di Selvaggia Lucarelli che ha ribadito di non credere nella sincerità della modella. Secondo lei, avrebbe solo finto che quelle offese siano state scritte da un hacker.

L'inviato della trasmissione l'ha raggiunta. Nina Moric ha ribadito la sua posizione:

"Io il profilo Instagram lo uso come passatempo, ma giuro sulla vita di mio figlio che non sono stata io. Io sono molto odiata ultimamente, anche se faccio una cosa con ironia diventa uno scandalo. Non amo la televisione perché credo sia molto trash. Quando mi sono accorta che un hacker aveva violato il mio account, ho chiuso il profilo".

Davanti all'insistenza di Matteo Viviani, ha spiegato:

"Mi state accusando di una cosa pesante. Ho fatto la denuncia ma non te la faccio vedere perché non devo dimostrare niente a nessuno. Non credi alla mia parola? Non sono stata io, basta, mi avete sfinito".

L'inviato, allora, ha finto di conoscere un metodo per scoprire l'autore delle offese e ha offerto il suo aiuto alla Moric. La modella, prima lo ha rifiutato, poi – su invito del fidanzato – ha accettato di fare questa "verifica". Matteo Viviani ha detto che il numero al quale era risalito altro non era che quello della modella. Nina prima ha negato che fosse il suo numero, poi ha aggiunto:

"A parte che ho cambiato numero due anni fa, non è più il mio numero".

Insomma, anche Le Iene non sono riuscite a fare chiarezza fino in fondo in questa vicenda. Il servizio si è chiuso con una simpatica osservazione di Manuel Pecchenini.

"Alla Buccino una botta gliela darei, anche alla Marini. Anche a Nina, mentre mi baciava c'era qualcosa che si alzava. La Lucarelli? È una milf".