76 CONDIVISIONI

Le Iene: il video della truffa di Luisa Pollaro con la piccola Adelaide Ciotola

Luisa Pollaro ha sfruttato la figlia Adelaide Ciotola per un finto caso umano: Le Iene hanno scoperto la truffa che ha portato all’arresto della Pollaro.
76 CONDIVISIONI
Immagine

Nella puntata de Le Iene del 9 marzo 2011 è andato in onda il servizio choc che fa un riassunto esaustivo su tutta la vicenda legata alla truffa di Luisa Pollaro che ha sfruttato la malattia della figlia Adelaide Ciotola (la sindrome del lobo medio) per arricchirsi.

Il falso caso umano era stato già scoperto dalla iena Luigi Pelazza nel 2010. Pelazza ha deciso di indagare sul caso in seguito ad una lettera di segnalazione che invitava a far chiarezza sulla presunta malattia di Adelaide Ciotola. E come sempre Le Iene non si lasciano sfuggire indagini così succulente che poi hanno dato l'avvio ad indagini giudiziare che hanno portato all'arresto di Luisa Pollaro con l’accusa di truffa aggravata ai danni dello Stato e di privati, falso ideologico per induzione di pubblico ufficiale e falso materiale.

Il filmato de Le Iene inizia con un'intervista a Barbara D'Urso che ha ospitato la piccola Adelaide e racconta come è avvenuta la conoscenza con la piccola. Ma le ospitate di Luisa e Adelaide in tv sono numerose e infatti per qualche minuto Le Iene mostrano frammenti di interviste e richieste di offerta della bambina stessa che diceva: “Aiutatemi a sostenere le mie cure, acquistate il mio libro” la bambina ha infatti scritto due libri sulla sua malattia. E durante le numerose ospitate hanno commosso gli italiani e raccolto numerosi soldi.

Le Iene hanno intervistato numerosi medici per capire bene in cosa consista la sindrome del lobo medio e come si cura e con quali costi. E le risposte degli esperti davano un quadro molto differente rispetto a quello che Luisa Pollaro annunciava in tv. Per la Pollaro, Adelaide necessitava di un intervento da fare in America del costo di 300 mila euro. E proprio questa cifra era continuamente ripetuta dalla bambina, dai conduttori tv e nella pagina Facebook gestita da una ragazza che volontariamente, commossa dalla storia di Adelaide, ha messo a disposizione il suo tempo per aiutare la famiglia Ciotola.

Ma con l'andare avanti delle interviste sono sempre maggiori le perplessità che assalgono Pellazza e queste sono confermate anche nell'intervista a Luisa Pollaro che, tra le altre cose, non ha mai voluto fornire un solo nome di un medico che ha tenuto in cura Adelaide e anzi era molto vaga nella descrizione di tutto l'iter medico della figlia. La Pollaro, su consiglio del marito Vincenzo Ciotola, poi diventa evasiva quando le viene chiesto dei soldi accumulati dalla vendita del libro e dalle donazioni di privati.

Insomma una vera e propria truffa smascherata, grazie a Le Iene,  il 4 marzo e che ha portato Luisa Pollaro agli arresti domiciliari.

76 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views