Le Iene: il caso del video hot di Giusy Ferreri
Su Italia 1 mercoledì 18 maggio alle 21.10 torna una nuova scoppiettante puntata de Le Iene, condotta come sempre da Luca e Paolo e Ilary Blasi, che si preannuncia bollente per i temi trattati.
Il primo servizio di cui vi vogliamo parlare è quello che vede come protagonista la cantante rivelazione della prima edizione di X Factor, Giusy Ferreri. Dopo l'arrivo del successo, sul web è iniziato a circolare un breve filmato a luci rosse in cui è presente una ragazza molto, ma molto simile alla Ferreri. In molti hanno riso sulla vicenda ma spesso il nome della cantante è legato più alla fortuna di quel video hot rispetto che al successo della sua musica. E' ovvio pensare che tutto questo ha creato e crea molti problemi a Giusy Ferreri soprattutto perchè lei ha sempre negato di essere la protagonista di quel filmato. A questo punto sono intervenute Le Iene che, con Luigi Pellazza, cercheranno di fare chiarezza sulla questione, mettendo a confronto la cantante con la ragazza del video e si cercherà quindi di risolvere una volta e per tutte il mistero.
Altro servizio ad alto tasso ormonale è quello realizzato da Elena Di Cioccio che ha come protagonisti Gerard Pique e il suo "piqueton". Il calciatore del Barcellona è stato beccato in evidente stato di eccitazione mentre era in aeroporto con la fidanzata Shakira. Le sequenze che dimostrano le doti nascoste del calciatore hanno fatto il giro del mondo e stasera vedremo la Di Cioccio complimentarsi con Pique e raccogliere le confidenze dei suoi amici di squadra che condividono lo spogliatoio con lui.
Sempre la Di Ciccio ci mostrerà un servizio sul car-sex, cioè una pratica molto diffusa di scambio di partner che avviene sulle vetture all'interno di alcuni parcheggi.
Ma ci saranno anche dei servizi meno bollenti a Le Iene Show, come quello realizzato da Matteo Viviani che ha indagato sulla sicurezza dei sistemi Wi-fi e stasera ci darà una guida su come proteggere i nostri dati dai ma coloro che vorrebbero usarli per fini loschi.
