Le Elezioni amministrative tra i problemi tecnici di Porta a Porta, Tg1 e Tg5
Elezioni amministrative travagliate sia dal punto di vista politico che televisivo. Se da una parte i partiti maggioritari hanno perso consensi, soprattutto il centro-destra, dall'altra il Movimento 5 Stelle di Beppe Grillo, comico e blogger, ha preso il sopravvento, schizzando a risultati sopra le più rosee aspettative. Non è andata bene nemmeno alle principali testate giornalistiche nazionali, l'edizione delle 20 del Tg1 (orfano del Direttore Augusto Minzolini, ndr) e l'edizione delle 20 del Tg5 che, al posto dei titoli, quindi del supporto grafico, hanno dovuto leggere a voce i titoli d'apertura tra imbarazzo e incredulità. Una schermata nera, non era mai successo. Eppure gli altri telegiornali, La7 in primis, non hanno registrato alcun disagio. Nel frattempo dilagavano anche le dirette delle tv locali, interessate a fornire costantemente i risultati elettorali, dagli exit pool ai dati dell'affluenza, decisamente in calo, frutto di una gestione scellerata della cosa pubblica.
Anche Bruno Vespa ha condotto con il vidiwall spento, con uno sfondo nero piuttosto imbarazzante. Niente bacchetta da professore, in pan dan col governo dei tecnici. Niente dati esplicativi, urlati e colorati. Una fumata nera, una serata nera che ha costretto Vespa a proseguire la diretta con numerosi collegamenti dalle principali città italiane dove si tenevano le amministrative, oltre che con i principali direttori dei quotidiani nazionali. Un black-out che per gli ultimi 40 minuti di trasmissione è stato miracolosamente risolto.
Il Tg1 invece non ha mandato in onda nemmeno i titoli mentre il Tg5 dopo la schermata "E' sottotitolato alla pagina 777 di Mediavideo" e dopo una schermata nera è stato costretto a rientrare in studio, senza titoli e con una Cesara Buonamici in evidente difficoltà che ha immediatamente commentato: "I titoli ve li leggiamo in onda, c'è un problema tecnico". Guasti concentrati tutti nella stessa serata, quella dedicata alle amministrative, e i maliziosi iniziano anche a sospettare che forse il boom di Grillo non è andato a genio alla stampa italiana. “Voto di protesta. Successo di Grillo” questo il titolo a tutta pagina di Porta a Porta, con un vidiwall che ha giocato brutti scherzi per tutta la serata, con uno studio buio e un Vespa infastidito.