“Latrina di mer*a, hai firmato la tua condanna”: Grazia racconta le minacce ricevute dal suo ex
La puntata di ‘Chi l'ha visto?‘, trasmessa mercoledì 22 novembre, ha dato spazio alla testimonianza di Grazia Prisciano. La donna, originaria di Avetrana, ha raccontato in lacrime le minacce e le violenze che avrebbe subito per mano del suo ex compagno Cosimo Parato. Federica Sciarelli ha trasmesso l'audio dei messaggi che l'uomo avrebbe inviato alla sua ex.
La storia di Grazia Prisciano
Grazia Prisciano, originaria di Avetrana, è separata. Conosce Cosimo Parato e se ne innamora. "Lui il primo anno era una persona meravigliosa, mi dava attenzioni. Era una persona normale": ha raccontato la donna ai microfoni della trasmissione di Rai3. Solo più tardi, Grazia ha scoperto che l'uomo era sposato: "Gli ho chiesto una spiegazione e come mai vivesse con la moglie visto che mi diceva tutt'altro. Ho voluto troncare la situazione, cosa che lui non ha accettato".
Le presunte violenze subite da Grazia
La Prisciano si ricostruisce pian piano una vita ma Cosimo non lo accetta. Secondo quanto dichiara Grazia, ci sarebbero stati anche episodi di violenza fisica: "Entrò in casa come una furia, mi prese per la gola e mi stava per strangolare, ho potuto solo dire ‘Dio mio, aiutami'". Inoltre, sostiene che l'uomo abbia confessato di averla drogata "per paura di perderla".
I messaggi intimidatori che Cosimo avrebbe inviato a Grazia
La trasmissione ‘Chi l'ha visto?' ha trasmesso l'audio dei messaggi che Cosimo avrebbe inviato a Grazia Prisciano. Nelle registrazioni si sente: "Latrina di mer*a, ti devo distruggere, latrina di mer*a ti devo distruggere./ Latrina rispondi, latrina rispondi./ Latrina di mer*a non mi rispondi? Stasera la condanna tua hai firmato./ Conviene che ti uccidi subito, ti eviti tante sofferenze./ Devi bruciare all'inferno./ Me la prenderò con la cosa più cara che ha e piangerà per tutta la vita".
L'incendio e lo sfregio alla bara della madre di Grazia
Negli ultimi tempi, Grazia Prisciano è stata vittima di diversi gesti intimidatori. Il 21 ottobre scorso la sua auto è andata in fiamme. Il fratello della donna ha raccontato: "Quella notte il mio cane che dormiva con me ha avuto un modo di ringhiare particolare, ci siamo svegliati di colpo e siamo corsi alla finestra. Abbiamo visto le fiamme che avvolgevano la macchina". Grazia ha aggiunto in lacrime: "Non si poteva uscire fuori perché eravamo incastrati dalle fiamme, aveva preso fuoco tutto". Cosimo aveva un alibi, era ricoverato in ospedale.
Il 2 novembre scorso, poi, nel cimitero di Avetrana, la bara della madre di Grazia è stata tirata fuori dal loculo ed è stata aperta. Il fratello della Prisciano ha concluso: "A me non risulta che io abbia dei problemi con altre persone. Né mia sorella, né mio padre, né altri. Non riceviamo minacce se non da quella persona. […] Lui non si fermerà, lui non si fermerà".
Cosa è successo dopo la messa in onda della puntata
Nella puntata di ‘Chi l'ha visto?' trasmessa mercoledì 29 novembre, Federica Sciarelli è tornata a occuparsi della storia di Grazia Prisciano. La donna ha raccontato quanto accaduto dopo la messa in onda della sua testimonianza: "Cosimo ha continuato a chiamarmi per tutta la durata della trasmissione, ma anche il giorno dopo e anche oggi. Però quella sera in particolare, era un continuo di chiamate. Io non parlo con lui, le sue chiamate vengono deviate". Il fratello di Grazia, poi, ha spiegato che Cosimo non si sarebbe limitato a telefonare: "Lui ha cambiato lo stato su whatsapp mettendo il nome di tutti noi con scritto ‘Disponibile a prostituirsi‘ con il numero di cellulare, la via, l'indirizzo e tutto. Se l'è presa anche con la figlia di Grazia, lei ha ricevuto la chiamata di una persona che è stata mandata a quel paese".
Federica Sciarelli sfida Cosimo Parato
Federica Sciarelli, allora, ha sfidato Cosimo Parato a chiamare in diretta: "Visto che Cosimo ha tanta voglia di parlare e di telefonare, può chiamare noi questa sera e noi siamo qui. Parliamo molto volentieri con lui, così gli diciamo cosa pensiamo noi di lui. Cosimo se vuoi chiamare 06/8262". L'uomo, però, non si è fatto sentire.