“Lady Diana ha tentato 4 volte il suicidio”: la rivelazione nel docufilm sulla vita della principessa
La vita di Lady Diana è sempre stata avvolta da un alone di mistero, e dalla sua morte si sono affastellate sempre più informazioni sul suo conto, segreti nascosti venuti a galla, rivelazioni mai fatte nel corso degli anni ed emerse in seguito alla testimonianze di persone che le sono state accanto. Secondo quanto riportato dal The Sun, sarebbe in programmazione un docufilm sulla vita della principessa, probabilmente diffuso da Netflix, dal quale emergeranno alcuni avvenimenti inediti, che sicuramente non saranno ben accetti da parte della famiglia reale.
Le rivelazioni allarmanti su Lady D
Dovrebbe chiamarsi "Being me: Diana" il docufilm realizzato dalla casa di produzione DSP e che potrebbe essere distribuito su Netflix, sebbene non se ne abbia la conferma ufficiale. Stando a quanto riporta la testata britannica il documentario, diviso in quattro parti "parlerà delle sue battaglie per la salute mentale, dei disturbi alimentari, del matrimonio infelice con il Principe Carlo e della sua infanzia dolorosa." Il progetto è sicuramente ambizioso e si ripropone di ripercorrere le varie tappe della vita della principessa, facendo emergere dei dettagli piuttosto allarmanti come, ad esempio, il fatto che "Lady Diana per quattro volte ha tentato il suicidio". Non sono state fornite altre informazioni in merito, ma senza dubbio questa scoperta ha già attirato l'attenzione di molti.
Il documentario con filmati ed interviste
Una rivelazione scioccante con la quale i figli della compianta Lady D dovranno fare i conti. Il docufilm sarà realizzato attraverso dei filmati mai visti risalenti agli inizi degli Anni Novanta, affiancati ad interviste di persone che le sono state accanto e che possano descrivere l' infelicità della principessa prima della separazione ufficiale dal Principe Carlo. Il The Sun, inoltre, riporta alcune dichiarazioni di un portavoce della Endemol Shine, la casa di produzione dietro alla DSP che realizzerà il docufilm, secondo cui "non essendo un prodotto creato su commissione, tutti i filmati sono di dominio pubblico".