La vera storia di Dominique di American Horror Story Asylum
Se seguite American Horror Story Asylum, in onda tutti i mercoledì su Fox, non può esservi passata inosservata Dominique, l'inquietante canzone che Suor Jude (Jessica Lange) costringe ad ascoltare ai pazienti dell'Ospedale Psichiatrico di Briarcliff. Mai scelta fu più azzecata per la produzione della serie tv, visto che dietro il brano si nasconde una storia triste, inquietante ed agghiacciante, al pari del mood che American Horror Story Asylum propone, puntata dopo puntata. Dominique è stato l'unico successo di Jeanine Deckers, conosciuta anche come Suor Sorriso, che lottò negli anni Sessanta per convincere il suo ordine a pubblicare questa canzone dedicata al fondatore dell'ordine di cui la suora faceva parte, San Domenico.
Il disco fu un successo, balzò subito ai primi posti delle classifiche diventando, negli States, la prima donna ad essere contemporaneamente in vetta con un album ed un singolo. Nel 1964 Suor Sorriso fu ospite dell'Ed Sullivan Show, soltanto dopo che il Vescovo riuscì a vincere le resistenze della Madre Superiora. Un anno più tardi arriva il cinema: The Singing Nun fu ispirato alla sua storia, con Debbie Reynolds nel ruolo da protagonista. La vita monastica cominciò a stare stretta a Jeanine che così decise di rinunciare ai voti e di intraprendere la carriera da cantante, ma il suo secondo album I'm not a star, fu un clamoroso flop. Il pubblico non fu colpito dal fatto che la "star" non era più una suora.
L'amore con Anna e il suicidio d'amore. Jeannine Deckers era innamorata di Anne Pecher, anche lei ex suora, fondarono insieme una scuola per bambini autistici. Il governo belga chiuse la scuola perché pretendeva le tasse sui diritti musicali di Dominique, soldi che però andavano in realtà per intero al convento, in seguito all'accordo preso prima della pubblicazione. Così Jeannine ed Anna si ritrovarono sole, senza soldi, ad affrontare un mare di spese. Nel 1985 Jeannine ed Anne decisero di morire insieme, in quello che fu un tragico doppio suicidio.