La telefonata di Antonio Verrecchia, rapito dai pirati, a Chi l’ha visto
La puntata di Chi l'ha visto del 26 ottobre 2011 è stata pienissima di argomenti da trattare e si è aperta con l'ascolto di una telefonata davvero da brivido: negli studi di Rai 3, Federica Sciarelli ha mandato in onda la telefonata di Antonio Verrecchia, uno degli italiani rapiti dai pirati somali sulla nave Savina Caylin. Sentire la voce di Antonio, ha permesso di capire che sta bene (relativamente a quanto possa star bene un uomo sequestrato) e poi ci ha raccontato di qual è la situazione attuale. Ricordiamo che la nave su cui è imbaracato Verrecchia è in mano ai pirati da nove mesi, questo è un triste record perchè mai nessuna nave occidentale è stata tenuta in ostaggio per tanti mesi.
Antonio ha detto che comunque vivono in condizioni terribili perchè i pirati sono sempre armati e li minacciano in continuazione e che c'è solo un altro italiano con lui sulla nave, mentre gli altri sono a terra. La Sciarelli si è quindi unita all'appello che da mesi stanno facendo i familiari dei sequestrati, cioè ha sollecitato l'intervento delle istituzioni italiane affinchè facciano qualcosa per liberare questi nostri connazionali impegnati all'estero per lavoro. E' intervenuto anche Gaetano Baldi, di Libero Reporter (la cui redazione ha ricevuto la drammatica telefonata di Verrecchia) che ha raccontato qualche dettaglio in più sul fenomeno dei pirati e sui loro lunghi sequestri.
A Chi l'ha visto anche le news su Yara Gambirasio
Grande spazio è stato concesso anche alle novità sul caso di Yara Gambirasio. Ancora non c'è un colpevole di questa atroce uccisione, ma la novità di questi giorni è che il cantiere di Mapello dove sono state fatte molte indagini sulla scomparsa di Yara, ora è nato un centro commerciale inaugurato proprio ieri 26 ottobre. Il proprietario del grande centro commericale, raggiunto dai microfoni e dalle telecamere di Chi l'ha visto, ha dichiarato che vuole rispettare la linea del silenzio tenuta dalla famiglia. La Sciarelli in studio poi ha fatto un punto sulla situazione delle indagini e ha sottolineato la notizia del ritrovamento delle fibre di colore rosso sul corpo di Yara, mostrando una foto di una coperta rossa all'interno di un pulmino bianco sospettato di esssere a conoscenza di qualcosa relativo all'omicidio. Ma gli interrogativi sono ancora tanti e irrisolti.
L'assassino potrebbe ancora essere in giro per la comunità indisturbato. Ma poi la Sciarelli ha fatto riemergere un altro aspetto che potrebbe essere legato al caso: fuori alla discoteca dove è stata ritrovata Yara è stato ucciso anche Eddy, un ragazzo domenicano, il cui assassino è ancora sconosciuto. Potrebbe essere un serial killer? Tante domande, tante tracce ma finora nessuna certezza che possa consegnare alla giustizia il colpevole di questi omicidi.