La storia di Beppe Vessicchio al Festival Sanremo, tutte le vittorie del maestro
Beppe Vessicchio non ci sarà a Sanremo 2017. L'annuncio arriva in queste ore ed è a dir poco clamoroso, vista la presenza fissa del direttore d'orchestra alla kermesse sin dagli anni Novanta. La motivazione dell'addio di Vessicchio, oltre che il tempo necessario da dedicare alla presentazione del suo primo libro, è la critica alla tipologia di evento in cui si è trasformato il Festival, come ha affermato in un'intervista delle ultime ore: "È un programma televisivo: è gestito dalla tivù, si parla degli ascolti e di quanto è seguito e basta. Trattandolo così è logico che diventi sensibile a ciò che la televisione ha già reso prezioso. Ma è innegabile che musicalmente, negli ultimi dieci anni, Sanremo non ha lasciato nessun segnale forte nel mondo della discografia".
Stranisce come Vessicchio decida di rinunciare per la prima volta a Sanremo nell'anno in cui, a prendere parte alla kermesse, è Maria De Filippi, con la quale il direttore d'orchestra ha lavorato per molti anni ad Amici.
Tutte le vittorie di Vessicchio a Sanremo
Vessicchio non è solo uno dei volti della manifestazione canora, personaggio social e indiscusso protagonista di molti siparietti coi vari conduttori di questi ultimi anni. L'istituzione del festival è tale soprattutto perché si è affiancata ad alcune delle canzoni più celebri del Festival di Sanremo, specie negli ultimi anni. Ha diretto molti dei vincitori ed ha scelto pezzi che hanno effettivamente segnato l'epopea della kermesse canora sanremese. Presente a Sanremo dal 1990, si è aggiudicato più volte il premio come miglior arrangiatore e ha vinto da direttore d'orchestra il Festival ben 4 volte: la prima nel 2000 con gli Avion Travel nel secondo Sanremo di Fazio, con "Sentimento"; si è ripetuto nel 2003 con "Per dire di no" di Alexia e ancora con Valerio Scanu in "Tutte le volte che", anno 2010; l'ultima vittoria di Vessicchio è arrivata con la direzione d'orchestra di "Chiamami ancora amore", con cui Roberto Vecchioni vinse a sorpresa il Festival nel 2014.
Il sodalizio con gli Elio e le storie tese
Affiancati a questi successi si collocano altre canzoni che hanno scritto la storia del Festival. Non andò oltre il quarto posto "Con te partirò" cantata da Andrea Bocelli, per il quale Vessicchio ha scritto e arrangiato in molte altre occasioni. Il maestro ha diretto anche, più volte, Max Gazzè, che esordì a Sanremo nel 1999 con "Una Musica Può Fare", senza dimenticare la collaborazione recente con un altro grande nome della musica italiana come Ron. Su sua stessa ammissione, il sodalizio artistico che ha tuttavia dato i migliori frutti nella sua storia sanremese, anche in termini di rottura rispetto alla tradizione, è stato quello con gli Elio e le storie tese in tutte e tre le occasioni in cui il gruppo si è presentato all'Ariston.
Memorabile resta la prima, nel 1996, quando con "La terra dei cachi" gli Elii vinsero di fatto il Festival, o meglio fu questo ad emergere, visto che il voto che consegnò la vittoria a Ron e Tosca a discapito del gruppo posizionatosi secondo, risultò truccato. Quella tra Vessicchio e gli Elii non è stata solo una collaborazione, resta memorabile l'aneddoto raccontato dal gruppo, che proprio nel '96 chiese al direttore di far suonare tutti gli strumenti a disposizione dell'orchestra per l'esecuzione de "La terra dei cachi". Cosa rarissima, anzi senza precedenti, alla quale Vessicchio non avrebbe detto no.