La sfida di Aida Yespica: “Sogno di portare mio figlio Aron qui, la mia vita è in Italia”
La fine del Grande Fratello Vip non è stata molto dolce per Aida Yespica. Poche settimane la showgirl aveva raccontato delle difficoltà di passare del tempo con suo figlio Aron, che vive stabilmente in America con suo padre, l'ex calciatore Matteo Ferrari, con cui la Yespica aveva avuto una lunga storia molti anni fa. Oggi Aron ha 11 anni, va in prima media, ma la madre riesce a vederlo molto poco, ma non per ostilità del padre.
La vita del figlio Aron è in America
Gli impegni lavorativi della Yespica non permettono infatti ad Aida di poter passare molto tempo in America. A Natale l'ha visto per pochissimi giorni e a Verissimo ha spiegato la vicenda:
Purtroppo adesso io mi sono spostata di nuovo a Milano, ho ripreso lavori qui e voglio ricominciare a lavorare qui perché ho bisogno di una stabilità economica per poter dare a lui stabilità. Adesso lo rivedrò a fine febbraio.
La conduttrice le ha chiesto se non si senta di rimproverarsi qualcosa e il pentimento principale è solo nella percezione che di lei potrà avere suo figlio in futuro: "Quello che mi rimprovero in questo momento è il non potergli stare vicino, ho fatto tanti sacrifici per lui".
La voglia di essere indipendente
Quello che la Yespica esprime con estrema chiarezza è la sua volontà di rendersi definitivamente indipendente dal punto di vista economico, il che le permetterebbe di ipotizzare un ritorno in Italia con Aron: "Spesso mi chiedono perché non vada lì per stare con lui, ma io non ho lavoro lì, non potrei provvedere a lui". La showgirl ci tiene a precisare che la responsabilità non sia di Ferrari:
Il mio ex compagno fa il suo dovere per suo figlio. Il mio progetto è portarlo con me in Italia e tenerlo qui per sempre, è il mio sogno.
Gli spettri del passato di Aida
La vicenda di Aida Yespica diventa ancora più dolorosa alla luca della sua esperienza d'infanzia, essendo stata abbandonata da sua madre e vivendo nel terrore di dare a suo figlio la stessa impressione: "All'età di due anni mia madre se n'è andata, anche quello è difficile. Il solo pensiero che mio figlio pensi a una cosa del genere mi spezza il cuore".