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La porta dei sogni si sposta al sabato, Mara Venier saluta il venerdì dopo gli ascolti deludenti

Con una nota la Rai fa sapere che la seconda puntata de La Porta dei Sogni, il people show di Rai1 con Mara Venier, verrà spostata dal venerdì al sabato sera. Difficile capire se lo spostamento sia strutturale dopo il flop di ascolti della prima puntata, o se si tratti solo di un cambio temporaneo.
A cura di Andrea Parrella
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L'esordio di Mara Venier con La Porta dei Sogni, il nuovo people show del venerdì sera di Rai1, non ha regalato grosse soddisfazioni alla prima rete del servizio pubblico in termini di ascolti. Non solo i numeri della prima puntata (2.781.000 spettatori pari al 14.4 % di share) non sono stati in linea con le aspettative di Mara Venier, che sicuramente grazie al successo di Domenica In lasciava presagire ben altri risultati, ma sono anche lontani dai dati medi della prima serata di Rai1.

Quando andrà in onda La Porta dei Sogni

Ecco che Rai1 corre subito ai ripari, spostando la seconda puntata dal venerdì al sabato. Con una nota pubblicata dagli uffici Rai nelle scorse ore, apprendiamo infatti che l'azienda ha deciso di spostare La Porta dei Sogni a sabato 28 dicembre. La motivazione non è specificata, ma appare evidente si tratti di un esperimento per capire se il nuovo show sui sentimenti condotto dalla presentatrice veneziana possa avere maggiore appeal presso il pubblico generalista del sabato sera.

Perché Rai1 sposta il programma della Venier

Lo spostamento de La porta dei sogni dal lunedì al sabato difficilmente restituirà un risultato dettagliato e univoco. Nonostante si tratti di un sabato, quello del 28 dicembre è un giorno che cade in periodo di festività, quando si sa che la televisione, così come in estate, si concede un breve periodo di ferie. Questo discorso non vale solo per la programmazione più scarna, ma anche perché il periodo natalizio (in linguaggio pubblicitario definito generalmente quello delle "strenne") è fuori dal periodo di garanzia, ovvero quello durante il quale le emittenti televisive garantiscono agli investitori pubblicitari un rimborso se i risultati di ascolti non dovessero confermare le previsioni. Il periodo di pausa, che inizia poco prima di Natale, termina a gennaio con la ripresa regolare dei palinsesti televisivi invernali.

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