La nuova Livia non convince, Sonia Bergamasco piace poco ai fan di Montalbano
Il commissario Montalbano ha fatto il suo trionfale ritorno su Rai 1 con ascolti stratosferici che hanno sfiorato gli 11 milioni di telespettatori. Il ritorno delle avventure del commissario più amato d'Italia ha catalizzato l'attenzione del pubblico di Rai 1. Due puntate per la nuova stagione della fiction televisiva incentrata sui racconti di Andrea Camilleri, che oltre a nuove vicende comprendeva anche altre novità importanti. Una su tutte, il nuovo volto del personaggio di Livia, che in questa stagione viene interpretato dall'attrice Sonia Bergamasco. Già volto noto del teatro italiano e di altri prodotti della fiction Rai, la Bergamasco aveva il compito arduo di risollevare le sorti di un personaggio complesso che, a detta dello stesso Zingaretti, era diventato quello di una vera e propria rompiscatole.
Eppure, stando ai risultati di un sondaggio somministrato ai lettori di Fanpage, il pubblico non ha accolto al meglio la novità, affermando di non essere stato persuaso dall'attrice che ha interpretato la storica fidanzata del commissario Montalbano. Il 44% dei fan della fiction ha infatti ammesso di non apprezzare Livia nelle sue nuove vesti. Il 29% di coloro che hanno risposto al sondaggio, oltre a ribadire la risposta negativa, ha espresso una chiara preferenza per l'interpretazione di Katharina Böhm. Il 19% ha affermato di aver invece apprezzato Sonia Bergamasco mentre, in coda, con l'8% c'è la preferenza per l'interpretazione di Lina Perned nella nona stagione.
I tanti volti di Livia
Cambia infatti l'attrice chiamata a interpretare il ruolo di Livia Burlando. L'eterna fidanzata di Salvo Montalbano avrà il volto della brava Sonia Bergamasco, recentemente rilanciata da "Quo vado?". Curiosamente, si tratta della prima interprete italiana nella parte di Livia, già impersonata dall'austriaca Katharina Böhm nelle prime 8 stagioni e dalla svedese Lina Perned nella 9. Per la cronaca, la Sarah Felberbaum di "Il giovane Montalbano" è di origine anglo-americana, benché cresciuta in Italia.