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La nuova legge elettorale e le gaffes dei politici

A “Le Iene” Filippo Roma, fuori dai palazzi del potere, ha chiesto ai politici in cosa consistesse la nuova legge elettorale: ecco le gaffes che hanno commesso…
A cura di Fabio Giuffrida
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Filippo Roma a "Le Iene", a proposito della legge elettorale, è andato in giro per Roma, fuori dai palazzi del potere per capire se i parlamentari sono consapevoli di ciò che hanno votato; peccato che il risultato emerso è davvero disastroso. Tutti quelli che sono stati intervistati hanno dimostrato di essere distratti o non del tutto preparati: qualcuno ha riposto "Non lo so!", altri "Non intendo rispondere!", "Lei faccia il suo mestiere, io faccio il mio. Non ho voglia di rispondere" e ancora "Io ho studiato, grazie!". Tra quelli che sono stati pizzicati da "Le Iene" spiccano, tra i tanti, Marta Grande del Movimento Cinque Stelle, Ilaria Bordelli di Scelta Civica, Marco Di Stefano del Partito Democratico, Marco Marcolin della Lega, Gianluca Rizzo e Marco Villa del Movimento Cinque Stelle.

Il premio di maggioranza è stato fissato al 37% mentre per la soglia di sbarramento basta il 12% per le coalizioni, il 4,5 per i singoli partiti all'interno delle coalizioni e l'8% per i partiti che si candidano da soli. Pare, però, che i nostri politici non conoscano affatto questi numeri…

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