video suggerito
video suggerito

La Melevisione compie 20 anni, Danilo Bertazzi era Tonio Cartonio: “Dissero che ero morto di droga”

Il 18 gennaio lo storico programma per bambini festeggia 20 anni dalla prima messa in onda. Il volto simbolo fu Tonio Cartonio, interpretato dall’attore Danilo Bertozzi che oggi ricorda come quel personaggio gli costò un momento buio: un sito mise in giro la falsa notizia della sua morte per overdose.
A cura di Valeria Morini
3.282 CONDIVISIONI
Immagine

La Melevisione compie 20 anni. Era il 18 gennaio 1999 quando lo storico programma televisivo per bambini andò in onda per la prima volta su Rai 3. Ospitato nei palinsesti del terzo canale fino 2010, passò poi su Rai Yo Yo dal 2011 al 2015. Incentrato su un mondo fiabesco popolato di folletti, maghi e principesse, fino al 2004 vide come figura centrale il Tonio Cartonio interpretato dall'attore piemontese Danilo Bertazzi, poi sostituito dal Milo Cotogno di Lorenzo Branchetti. Bertazzi, che il prossimo 23 febbraio compirà 59 anni (splendidamente portati), ha ricordato quell'esperienza sul Fatto Quotidiano:

Ho un ricordo affettuoso di quel personaggio, solo che Tonio Cartonio è stato una figura talmente forte e talmente associata alla mia faccia, che non è stato così facile staccarmi. Pensi che la mia vicina di casa, una splendida signora, ancora continua ancora a chiamarmi Tonio.

La clamorosa bufala sulla morte per droga

"Sono passati vent'anni da quell'esperienza: il tempo crea una patina di nostalgia", ha raccontato Bertazzi, "Ricordo una bellissima avventura, una tv dei ragazzi fatta straordinariamente bene, anche se associo quegli anni a un periodo doloroso della mia vita". A causa della sua popolarità televisiva, Bertazzi fu al centro di una clamorosa bufala, una fake news diffusa dal  “Mondo degli Animali” che sì inventò la sua morte: "Quando sono uscito dal cast del programma ha preso piede la voce che io fossi morto per overdose di droga: ma quale morto, sono vivo e vegeto". Addirittura, al suo ritorno in tv si diffuse l'assurda voce di una sostituzione con un sosia:

Quella fake news a me ha fatto molto male, devo essere sincero. C’era qualcosa di infamante dietro tutto quello: ho fatto denunce, ma non siamo mai riusciti a trovare i responsabili. Come mi dissero i commissari che accolsero la mia prima denuncia, pubblicare una notizia su internet è paragonabile al lancio di un sasso nell’acqua: i cerchi si allargano, ma non riesci più a risalire al sassolino che l’ha generato. Ancora oggi mi sfugge il motivo per cui c’è stato un accanimento di quel tipo verso un personaggio che, tutto sommato, era per i bambini. La cosa incredibile è che tutti ci hanno creduto e a poco è valso il mio essere tornato in video, anni fa, con la Trebisonda. Niente, c’era stata una sorta di rifiuto a credere che io fossi ancora vivo: dicevano che quello era un sosia, pensi un po’. Davvero assurdo. Ancora oggi mi capita di leggere commenti tipo ‘Ah ma quindi è vivo?’: caspita, bisognerebbe fare una educazione su come muoversi sul web e su come verificare l’affidabilità delle notizie.

Danilo Bertazzi dopo La Melevisione

Bertazzi è tornato a La Melevisione nella nuova edizione in onda dal 2011, nel ruolo del cuoco Danilo (l'attore, grandissimo appassionato di cucina, ha peraltro anche un blog di ricette). Inoltre ha condotto Trebisonda, altro programma per bambini di Rai3, dal 2006 al 2008, ed è autore di La Posta di YoYo, in onda su RaiYoyo. Forse non tutti sanno che Bertazzi ha interpretato il ruolo di Giorgio Correntini nella soap Centovetrine. Oggi vive con il suo compagno Roberto, cui è legato da 7 anni, e sogna di tornare presto davanti alle telecamere: "La libera professione, soprattutto nel mondo dello spettacolo, è in balia del caso. Ma non ho appeso il microfono al chiodo: tornare in video come conduttore non mi dispiacerebbe affatto".

3.282 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views