La lettera integrale di Chico Forti a Jo Squillo: “Mi hai ridato la voce con le corde vocali recise”
Jo Squillo da tempo è attivamente impegnata nella causa di Chico Forti. Condannato all'ergastolo negli Stati Uniti per omicidio, si è sempre proclamato innocente. Sembrava ormai accolta la richiesta di estradizione avanzata dal Governo Italiano. Tuttavia, dopo l'annuncio del Ministro degli Esteri Luigi di Maio, dello scorso dicembre 2020, la situazione è rimasta in sospeso. Jo Squillo ha iniziato lo sciopero della fame nella casa del Grande Fratello Vip e ha assicurato che si sarebbe protratto fino a quando non avrebbe avuto notizie. Così, è arrivato il comunicato della Farnesina.
Novità e ultime notizie sul caso Chico Forti
La Farnesina ha replicato alla richiesta di aggiornamenti avanzata dal Grande Fratello Vip assicurando di perseguire con il massimo impegno "ogni possibile canale che possa condurre prima possibile ad una soluzione di questa triste e difficile vicenda". Poi l'annuncio: "Proprio in questi giorni si stanno intrecciando dei contatti ad alto livello che dovrebbero portare a dei chiarimenti in grado di favorire il trasferimento in Italia di Chico". Una volta ascoltati questi aggiornamenti, Jo Squillo ha interrotto lo sciopero della fame. Un'atra sorpresa, però, l'attendeva. Chico Forti le ha fatto avere una lettera, che la concorrente ha poi voluto condividere con gli altri inquilini. Ecco il testo integrale della lettera di Chico Forti a Jo Squillo.
GF Vip, Chico Forti scrive a Jo Squillo
"Grande sorella, il tuo annuncio o meglio la tua richiesta di informazioni su come proceda l'iter del mio rientro ha fatto breccia nella corazza che 22 anni hanno formato. Una scintilla nelle braci della mia emotività. Vicina all'alba, quando eravate in pochi. Al tramonto, sei ancora accanto a me. Affiancata da milioni di italiani. È tempo di osservare la luna, di chiederle un passaggio su quel carro immaginario che gli antichi egizi credevano riportasse un sole stanco alla stazione di partenza. I tuoi j'accuse fanno emergere empatia in quell'Italia che non conosce Nord o Sud, ricchi o poveri, uomini o donne e tanto meno ideologie politiche. L'Italia unita che sa far fronte a prevaricazioni ed ingiustizie, a bilanciare il peso di queste catene. L'onda tricolore di spontanea solidarietà. Come personaggio e come amica, insieme ai milioni di telespettatori del Grande Fratello, mi hai ridato la voce con le corde vocali recise. Ti saluto con un pugno di parole di Elie Wiesel, che come Gandhi e Mandela è un indiscusso paladino della libertà. Un pugno che senza colpire, immancabilmente, riesce ad avere un effetto positivamente devastante nel cuore di chi ascolta: "L'opposto di amore non è odio, è indifferenza. L'opposto dell'arte non è il brutto, è l'indifferenza. L'opposto della fede non è eresia, è indifferenza. E l'opposto della vita non è la morte, è l'indifferenza". Tuo fratello, dall'altra parte dell'oceano, che non ha mai smesso di sognare. Chico".
Jo Squillo lotta da anni per la causa di Chico Forti
Jo Squillo è ormai un'amica di Chico Forti, accusato dell'omicidio di Dale Pike, figlio di Anthony Pike, da cui Chico Forti stava acquistando il Pikes Hotel. La cantante ha manifestato per lui e nel 2020 ha gioito per la notizia del suo ritorno in Italia. All'epoca, infatti, scrisse un lungo post su Instagram:
"Chico Forti è detenuto in un carcere di massima sicurezza a Miami ormai da più di venti anni, per un delitto del quale si è sempre professato innocente. Ringrazio tutti gli artisti e persone che insieme a me hanno sostenuto la sua liberazione, anche se nessuno potrà ripagare i 21 anni di ingiustizia che Chico ha dovuto subire. Questa è la più bella notizia in quest’anno di me***. Finalmente lacrime di gioia".
Ora non resta che attendere gli sviluppi delle prossime settimane, sperando che Chico Forti possa tornare al più presto in Italia.