La fiction su Mike Bongiorno si farà in Rai e non a Mediaset
La vita di Mike Bongiorno è stata molto travagliata ma sempre sfavillante di successi, ma anche la sua morte è ancora sotto i riflettori a causa del trafugamento della sua salma che è sparita nel nulla e non è stata più riconsegnata alla famiglia. Ma nonostante tutto i Bongiorno si stanno adoperando per rendere omaggio al grande Mike con una mini fiction in due puntate dedicata alla vita incredibile di questo giovane americano che ha trovato l'America in Italia. A parlare di questo progetto è Nicolò Bongiorno in un'intervista a Libero News e racconta dei contatti con la Rai per la realizzazione di questa fiction:
La carriera di mio padre va di pari passo con la crescita del costume italiano. Ma non si può non raccontare l’America degli Anni ’30, gli italo-americani, la Seconda Guerra Mondiale, il carcere condiviso con Indro Montanelli. E poi l’Italia delle prime dirette sportive radiofoniche raccontate da mio padre, la gente che fa ritardare l’inizio del film al cinema per seguire Lascia o raddoppia? … poi gli anni di Rischiatutto. Può darsi che il film-tv si incentri sulla prima parte della carriera di papà. Su quell’Italia che cresceva, dopo si rischia di raccontare una trafila di quiz uno dietro l’altro.
L'ATTORE CHE INTERPRETERA' BONGIORNO. Ma chi potrebbe interpretare il noto presentatore? Qui le alternative non sono tante ma Nicolò prevede che il ruolo sia dato ad un attore americano:
Sto pensando a un attore americano la cui somiglianza con Mike sia molto marcata sia dal punto di vista morfologico, sia di carattere. I nomi sono due: Nicolas Cage, che è più altro di quanto non fosse papà, ma questo non è un problema. E Shia LaBeouf … La somiglianza con papà è impressionante.
I CONTATTI CON LA RAI E I BONGIORNO. Non c'è però ancora nulla di certo sul progetto della fiction ma sono già stati presi i contatti tra la Rai e la famiglia Bongiorno:
Noi famigliari di Mike a giugno abbiamo avuto un incontro col direttore di Rai Fiction Fabrizio Del Noce. Era entusiasta dell’idea. Ci ha dato appuntamento a settembre. Il lavoro va ancora riscritto con il linguaggio televisivo, ogni cosa va definita nei dettagli.
Mike è un simbolo della televisione italiana ed è giusto che la televisione lo celebri al meglio. Ma è stato simbolo della tv commerciale e sembra strano che una fiction dedicata alla sua vita venga fatta in Rai e non uin Mediaset. Restiamo quindi in attesa di conoscere i dettagli di questo progetto televisivo che affascinerà sicuramente milioni di italiani.
