La famiglia Versace contro la serie tv: “È finzione, ci dissociamo”
Parte il prossimo 19 gennaio su Fox Crime "The Assassination of Gianni Versace", ma il titolo ha già fatto il pieno in quanto a polemiche. Il nuovo capitolo di "American Crime Story" è stato già disconosciuto dalla famiglia Versace che, in una nota diramata alla stampa, fa sapere di non aver autorizzato né avuto alcun ruolo nella serie tv dedicata alla morte di Gianni Versace.
La nota dell'ufficio stampa
La serie, prodotta da Ryan Murphy, ricostruisce uno dei casi di cronaca nera che ha sconvolto l'opinione pubblica negli anni '90. Lo fa prendendo spunto dal libro "Vulgar Favors", che la famiglia Versace non ha mai autorizzato. Per questo, la famiglia Versace ci ha tenuto a precisare che:
La famiglia Versace non ha autorizzato nè ha avuto alcun coinvolgimento nella serie televisiva dedicata alla morte di Gianni Versace. Dato che Versace non ha autorizzato il libro da cui è parzialmente tratta, e non ha preso parte alla stesura della sceneggiatura, questa serie televisiva deve essere considerata un'opera di finzione
Per l'omicidio di Gianni Versace, fu considerato colpevole Andrew Cunanan, tossicodipendente e gigolò, trovato misteriosamente morto alcuni giorni dopo su una piattaforma galleggiante nella baia di Miami.
Il cast della serie tv
Cast stellare per "American Crime Story: The Assassination of Gianni Versace". Divisa in 10 episodi, la serie andrà in onda sul canale FX negli Usa mentre in Italia si vedrà in esclusiva su FoxCrime, canale 116 di Sky, dal 19 gennaio. La narrazione non sarà lineare e questo implicherà molti flashback e la presenza in scena di tanti nomi noti legati al passato dello stilista. Il cast è composto da Edgar Ramirez (Gianni Versace), Penelope Cruz (Donatella Versace), Ricky Martin (Antonio d'Amico) e Darren Criss (l'assassino Andrew Cunanan). Nel cast anche Max Greenfield nel ruolo di Santo Versace.