La chirurgia estetica può rovinare la vita: mai usare silicone liquido
A "Le Iene" si torna a parlare di chirurgia estetica e degli effetti disastrosi che potrebbe causare in taluni casi, soprattutto quando ci si trova davanti ad un chirurgo estetico, disposto a tutto e incurante delle leggi italiane. Dal 1993, stando a quello che riporta il programma tv di Italia 1, sarebbe stato vietato per legge l'uso di silicone liquido poiché troppo pericoloso. Chi ha fatto un uso corretto di silicone non ha niente da temere, come hanno fatto più volte alcune star dello show business italiano. Chi, invece, ha usato silicone liquido non può più tornare indietro: l'intervento è permanente e può essere assai pericoloso. "Faccio tanti puntini dove andremo a fare alcune punturine. La forma gliela daremo definitivamente. Il mio silicone, tra l'altro, viene proprio dalla Francia" ha dichiarato un chirurgo. Diversa l'opinione dei medici che si attengono alla legge: "E' pericoloso e può causare forme tumorali, creando reazioni da corpo estraneo".
Il silicone liquido è vietato
Come racconta il medico interpellato dalla iena, "a distanza di anni la pelle prova a rigettare il silicone liquido" che potrebbe portare persino a "ulcerazioni e deformazioni permanenti del viso". Un intervento chirurgico che potrebbe causare danni non solo alla pelle delle pazienti ma anche al loro stato mentale, causando spesso problemi psicologici devastanti. La donna, intervistata da "Le Iene", ha confessato che non si piace più e che ha provato anche a suicidarsi: il silicone liquido le ha rovinato la vita. Voleva migliorare il suo aspetto e, invece, è diventato un incubo. "Avete una preparazione scientifica non sufficiente" ha sbottato il medico, accusato da "Le Iene" di aver utilizzato il silicone liquido. Scoperto dal programma tv, l'uomo ha cercato persino di nascondere la boccetta con il silicone per evitare una pessima figura davanti alle telecamere di Italia 1.
