L’età d’oro del Grande Fratello, quando eravamo 16 milioni di spettatori a guardarlo
Si è appena conclusa la prima edizione del Grande Fratello Vip ed è già tempo di bilanci. Dal punto di vista dei dati d'ascolto, l'operazione si può dire più che riuscita soprattutto in relazione al risultato raggiunto nella finale con ben 5.050.000 spettatori medi ed uno share pari al 26.36%. La finale, vinta da Alessia Macari, coincide anche con il record stagionale della prima edizione del GfVip che, con ogni probabilità, avrà un seguito già nel prossimo autunno.
Cristina vinse davanti a 16 milioni di spettatori
I tempi sono cambiati ed è stupido, impensabile e inutile paragonare i risultati di un prodotto che ormai ha 16 anni. Eppure è bello pensare a quella che è stata l'età dell'oro di questo prodotto, anche solo per semplice curiosità aneddotica. E allora scopriamo che le finali del Grande Fratello classico sono, ovviamente, le prime della sua storia. Era il 2000 quando Cristina Plevani vinse la prima edizione davanti a più di 16 milioni di spettatori. Numeri pazzeschi, da Festival di Sanremo. Per la precisione furoni in 16.019.000 spettatori per uno share del 59.97%. Da impallidire.
Nel 2004 la seconda finale più vista: 11 milioni
La seconda edizione con la finale più vista non è la successiva, come si potrebbe bonariamente immaginare, ma è la quarta (2014). Un'edizione condotta da Barbara D'Urso e vinta da Serena Garitta e dalla quale uscirono fuori personaggi come Patrick Ray Pugliese, Carolina Marconi, Ascanio Pacelli e Katia Pedrotti. La finale fu vista da 11.159.000 spettatori per uno share del 45.38%. Quell'edizione conserva un altro record importante, la puntata d'esordio più vista nella storia con 9.3 milioni di spettatori.
Flavio e il Gf2: finale da 10.9 milioni
La terza finale più vista della storia del Grande Fratello è la seconda. Anno 2001, ci sono Flavio Montrucchio (vincitore), Eleonora Daniele, Filippo Nardi (quello del "dove sono le mie sigarette!"), Mascia Ferri e Alessandro Lukacs. Conduce ancora Daria Bignardi, sarà la sua ultima edizione, e la finale conquista 10.990.000 spettatori per il 44,18%.
Numeri che colpiscono e che hanno regalato al Grande Fratello lo status iconografico di programma televisivo di una generazione che, senza saperlo, stava andando incontro a un mutamento sociale e tecnologico radicale. Gli ultimi "analogici" prima dell'avvento del digitale sono stati proprio loro: Cristina, Pietro, Marina, Mascia, Alessandro, Flavio, Ascanio, Katia. Persone semplici con cui il pubblico riusciva ad immedesimarsi a pieno. Ecco il segreto di quei numeri mai più replicati.