video suggerito
video suggerito

“L’angelo di Sarajevo”: le reazioni della rete alla fiction con Beppe Fiorello

È andata in onda il 20 gennaio la prima delle due puntate de “L’angelo di Sarajevo”, la fiction di Rai Uno, con protagonista Giuseppe Fiorello, che narra la storia e l’adozione della piccola Stella da parte del giornalista Franco Di Mare durante il conflitto nell’ex Jugoslavia.
785 CONDIVISIONI
Immagine

Beppe Fiorello torna protagonista della prima serata di Rai 1 vestendo i panni del giornalista Franco di Mare e raccontando la storia de "L'angelo di Sarajevo". La serie, ispirata al libro del giornalista Rai "Non chiedere perché", andrà in onda in due puntate: la prima è terminata da poco, mentre la seconda andrà in onda domani. Fiorello vestirà i panni di Di Mare che nel libro autobiografico racconta la storia dell'adozione di Stella, una bimba di nove mesi che viveva nell'orfanotrofio della città e che come sottofondo ha una delle guerre più sanguinose del secolo scorso, il conflitto serbo-bosniaco. È stato lo stesso Fiorello a proporre l'idea di trarre un film dal libro del giornalista alla Rai: “Sono rimasto folgorato da questa storia così immensa. Franco Di Mare mi ha regalato un pezzo della sua vita. Ho interpretato grandi eroi ma anche uomini di strada, ogni essere umano ha una storia bellissima da raccontare e in questa fiction c’è un grande paradosso che mi ha travolto: la guerra di solito distrugge le visite e qui invece è nata una famiglia, è nato un padre, è nata una figlia” (via).

C'era tanta attesa per il ritorno dell'attore in tv, dopo che ha interpretato tantissimi ruoli per il piccolo schermo, da Modugno a Salvo D'Acquisto, passando per il bandito Sante Pollastri al Santo Giuseppe Moscati, affermandosi come uno dei volti e degli interpreti più amati del Paese.

In rete ci sono soprattutto parole di emozione per questa storia toccante. Beppe Fiorello, ma anche Franco Di Mare, fanno il pieno di complimenti. Il primo per l'interpretazione e il sentimento nell'interpretare questo personaggio, il secondo per il coraggio, la passione e l'amore dimostrati durante quella guerra. C'è addirittura chi, su Twitter, lo candida ai piani alti della Rai. Ovviamente non mancano i riferimenti a quella città e alla guerra, con i ricordi che si inseguono e toccano anche quelle che sono le Sarajevo di oggi. Ma Twitter, si sa, è anche il luogo dell'ironia e così non mancano le battute per lo stesso Fiorello.

Una storia profonda e toccante

L'amore per Fiorello e Di Mare

L'ironia corre su Twitter

Il tema dell'adozione e dei bambini

Il dietro le quinte della Rai

785 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views