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Kevin Costner: “Il mio sogno? Continuare a crescere i miei figli”

L’attore è stato il grande ospite di ‘Domenica Live’ questa settimana per presentare ‘Criminal’, suo ultimo film: “Le mie aspirazioni? Oggi voglio solo essere un buon padre per i miei figli”.
A cura di G.D.
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Kevin Costner è il grande ospite di "Domenica Live" questa settimana, in collegamento diretto con gli studi di Barbara D'Urso per pubblicizzare l'uscita del suo prossimo film in Italia, "Criminal" dal 13 aprile al cinema. Dopo una lunga introduzione della conduttrice, nello stile con cui ci ha sempre abituati, e dopo un attimo di imbarazzo da parte dell'attore che, spaesato, chiede alla ‘padrona di casa' della domenica di Canale 5 quale fosse la domanda.

Dopo l'introduzione, Kevin Costner tiene a precisare che sa bene di non sentirsi un "uomo perfetto" e che la sua vita agiata è stata anche frutto della fortuna. Tra le sue massime aspirazioni oggi, quelle di essere un buon padre:

Grazie per aver detto queste parole così gentili. Tutti sanno che non sono perfetto come persona, ma nella mia vita ho avuto molta fortuna. Ho dei figli sani, ho potuto realizzare i miei sogni ed ho realizzato quasi tutte le mie imprese.

Ci sono stati momenti negativi, come nelle vite di ognuno, ma Kevin Costner ha saputo far fronte alle difficoltà.

Tutti noi abbiamo le nostre ferite, anche io ho i miei trascorsi però posso dire di sentirmi realizzato.

La paternità e la voglia di essere un riferimento per i propri figli ritorna nel corso dell'intervista. Dopo essere diventato uno degli attori più acclamati nel mondo, il senso di famiglia e la voglia di crescere i propri figli è più forte di ogni altra cosa.

Il mio sogno? È quello di tirare su i miei figli. Diciamo che insegnare loro ad essere qualcuno per me è un privilegio che non voglio cedere a nessun altro.

Criminal, la trama del film con Kevin Costner

"Criminal" è il nuovo film con Kevin Costner. È un action thriller che mischia anche temi di fantascienza. Bill Pope (Gary Oldman) è un agente della CIA che è stato ucciso, portando con sé segreti fondamentali per salvare il mondo da un attacco terroristico. La CIA chiede aiuto al dottor Franks (Tommy Lee Jones) per recuperare i dati installando il pattern cerebrale di Bill Pope nel cervello di un pericoloso detenuto nel braccio della morte, Jericho Stewart (Kevin Costner), al quale viene affidata una missione delicatissima: salvare il mondo.

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