Kate Fretti: “Dopo Marco Simoncelli amerò ancora, ma sarà diverso”

La fidanzata di Marco Simoncelli è stata ospite a Verissimo e ha rilasciato una delle rare interviste, se non addirittura la prima, in tv. Da sempre molto schiva, la bella Kate ha raccontato l'attività che porta avanti con la "Marco Simoncelli Fondazione O.n.l.u.s." e qualche piccolo aneddoto della sua storia d'amore, quell'amore eterno con Simoncelli che porterà sempre nel suo cuore. Dalla tragica morte del suo fidanzato sull'asfalto del Grand Premio di Malesia a Sepang e il disperato appello "Dimmi che non è vero" sono trascorsi alcuni anni e la giovane 24 enne sembra essersi ripresa. La Fretti mostra una grande forza d'animo e ha spiegato che tante persone sono stupite che lei viva ancora nella casa che condivideva con Marco e sia impegnata quotidianamente in un'attività legata a Sic.

"Il Moto GP? Non è tutto sto mondo visto da dentro" – Dopo aver ripercorso gli inizi della propria storia, nata per caso a Riccione mentre lei lavorava facendo volantinaggio per un locale della riviera e aver illustrato il progetto "Casa Marco Simoncelli" che dà sostegno ai bambini orfani di Haiti con un occhio particolare verso i disabili, Kate racconta che ha seguito quasi sempre Sic durante le gare ma non sono mancati i momenti di pura "noia". Ha infatti affermato:

Mi annoiavo tantissimo, le prime volte che segui una gara è bello, ma alla quinta diventa un po’ noioso. Del resto per la maggior parte del tempo lui era impegnato con i meccanici e per me il tempo non passava mai. Non è tutto sto mondo visto da dentro.

Le parole di Paolo Simoncelli – Ripercorre brevemente quella tragica giornata in Malesia e la fortuna di aver contato sull'appoggio di sua madre filippina, che si trovava quasi per caso in Asia. Viene trasmessa una recente intervista al padre di Simoncelli, Paolo, che ancora con grande dolore afferma:

Se avesse fatto il muratore quel giorno sarebbe caduto da un’impalcatura, vediamola così. Marco mi ha insegnato ad abbracciare i ragazzi, la sua forza era la normalità, apprezzare tutto quello che aveva. Io e sua madre abbiamo avuto la fortuna di questo ragazzo “davvero speciale”.

Un figlio con Marco Simoncelli – E Marco era davvero speciale, anche Kate lo ha sempre saputo e confessa che qualche volta hanno accarezzato insieme l'idea di avere un figlio, come tutte le giovani coppie alle prese con un particolare "ritardo":

Stavamo andando a convivere, al matrimonio non ci pensavamo. Ai figli sì, sai qualche volta che non ti viene il ciclo. Lui mi diceva sempre: "Se esce maschio lo porto in giro con me in motocross".

Il ricordo di Marco – Kate, definita da alcuni giornali "la piccola regina delle lacrime nascoste", afferma di incontrare tante persone che le chiedono da dove nasca la forza per continuare a vivere con il ricordo di Marco ad accompagnarla costantemente. Spiega che i veri ricordi di Sic li custodisce gelosamente nel suo cuore e ormai l'Associazione che porta avanti nel suo nome è diventata un vero "lavoro":

Le persone mi dicono: "Non ce la farei mai a stare dove tutto parla di Marco", ma lì è un lavoro, Marco non mi viene in mente davanti alla gente. I ricordi che fanno male sono quelli di quando eravamo da soli, ad esempio quando vado sulla neve: sciare me l’ha insegnato lui e mi dà un po’ fastidio. Oppure il tragitto tra casa e Bergamo ultimamente lo facevamo insieme e quindi fa ancora male.

"Un altro amore prima o poi arriverà" – Infine, esortata dalla conduttrice Silvia Toffanin, afferma che l'amore prima o poi arriverà di nuovo anche per lei, ma sarà diverso da Sic:

Sono sicura che prima o poi succederà. L’amore vero è uno nella vita, per quel che mi riguarda è giù successo. Amerò in futuro sicuramente ma sarà un amore diverso. E poi chi verrà dopo sarà sfortunato, perché tutti gli diranno: “Ah ma stai con la morosa del Simoncelli?”.

Kate Fretti è stata una vera rivelazione: ironica, con una grande forza e un'anima davvero pura. Del resto il Sic, come ha spesso affermato il padre Paolo, ci ha sempre visto lungo e per se stesso aveva scelto davvero il meglio.