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Juan Pablo Di Pace interpreta Gesù: “Il sangue era sciroppo di mais. I retroscena”

“A.D. Anno Domini – La Bibbia continua” è la serie tv in quattro puntate che narra ciò che sarebbe accaduto dopo la crocifissione di Gesù. A interpretare questo importante ruolo è l’attore Juan Pablo Di Pace. Ha 36 anni ed è nato in Argentina da genitori italiani. L’attore ha svelato tutti i dettagli della scena cruciale della crocifissione e dell’impatto che questo ruolo ha avuto sulla sua vita.
A cura di D.S.
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È andata in onda ieri, domenica 21 febbraio, la prima delle quattro puntate della serie tv "A.D. Anno Domini – La Bibbia continua". La fiction mira a mettere in luce un capitolo dell'avvento della cristianità che raramente è stato raccontato. La trama è ispirata agli Atti degli Apostoli e alle lettere di Paolo e narra ciò che sarebbe accaduto dopo la crocifissione di Gesù, di come gli apostoli lottarono perché la sua testimonianza si espandesse anche nei territori circostanti e di come la vicenda umana di Cristo, influenzò la politica e la spiritualità della Giudea. L'attore scelto per interpretare il ruolo di Gesù è Juan Pablo Di Pace. Nato in Argentina da genitori italiani, ha 36 anni – ne festeggerà 37 il 25 luglio. Intervistato da "NBC News" ha raccontato cosa ha provato quando gli è stato proposto di recitare in un ruolo così complesso:

"Avevo timore. Volevo fare un buon lavoro, ma non volevo essere influenzato da nessuno. La figura di Gesù ha un significato diverso per ogni persona. Ho molto rispetto di questo ruolo. Mi sono rifugiato in un posto dove potevo avvertire una connessione con quel ruolo. Era come se iniziassi da una tela bianca. Ho provato a costruire pian piano quel personaggio come se lo stessi incontrando per la prima volta. Avevo bisogno di capire che sensazioni mi dava, il significato che le sue parole avevano per me. Volevo sentirmi vulnerabile, umano".

"La crocifissione mi ha commosso, ma quante mosche"

La serie ha inizio con la scena della crocifissione di Gesù. Juan Pablo Di Pace ha svelato a "The Guardian" di essersi sottoposto a sei ore di trucco per poter recitare una scena tanto intensa. Ha trascorso quasi due giorni legato alla croce, con un'imbracatura di sicurezza che gli sosteneva la schiena:

"Non potevo muovere troppo le braccia perché si sarebbero distrutte le ferite. Le mosche adoravano il mio "sangue" – fatto di sciroppo di mais – e ciò non è stato affatto divertente. Ma sapete una cosa? Lo rifarei ancora e ancora perché è stato commovente e bello".

L'impatto del ruolo di Gesù sulla sua vita

Per lui, recitare nei panni di Gesù è stata un'esperienza che ha influenzato profondamente la sua vita: "Anche solo stare sulla croce, guardare giù e vedere le persone che mi osservavano, guardare su e vedere un cielo bellissimo, è stata un'esperienza davvero intensa. Direi proprio che oggi sono un uomo più spirituale, mi faccio più domande e spero davvero che dopo la morte ci sia qualcosa di bellissimo, che però ora non riusciamo a percepire".

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La carriera

Prima di entrare a far parte del cast di "A.D. Anno Domini – La Bibbia continua", Juan Pablo Di Pace ha lavorato in film come "Mamma Mia!", "Tutti intorno a Linda", "Rubenesque Hernandez" e "Fuera de foco". Inoltre, ha recitato anche nella soap opera "Dallas" dove interpretava Nicolás Treviño.

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