Jimmy Savile era un pedofilo e maniaco, abusò di più di 63 persone in ospedale
È stato accertato che il presentatore della BBC, dj e conduttore radiofonico Jimmy Savile ha abusato di almeno 63 persone nell'ospedale di Stoke Mandeville, in Inghilterra, approfittando del suo status di personaggio popolare. All'epoca dei fatti nessuna delle segnalazioni fatte al personale infermieristico furono prese seriamente in considerazione e portata a conoscenza delle autorità competenti. Jimmy Savile, morto nell'ottobre del 2011 all'età di 84 anni, è stato un pedofilo ed un maniaco sessuale, stando al quadro tracciato dall'inchiesta indipendente del Nhs, su segnalazione del padre di una vittima, che nel 1977 fu totalmente ignorato.
Tra la fine degli anni Sessanta e gli anni Novanta, Savile ha approfittato secondo l'inchiesta di persone comprese tra l'età di 5 e 75 anni e senza distinzioni di sesso. Le prime accuse iniziarono a circolare con Savile ancora in vita nella prima metà degli anni 2000. Lo scandalo è scoppiato però solo un anno dopo la sua morte, quando stando alle cronache il numero delle sue vittime si attesterebbe intorno ai 300. La portata dello scandalo in Gran Bretagna è tale che il ministro della Sanità Jeremy Hunt si è scusato a nome del Governo con le vittime e i loro familiari, per non averle sapute proteggere da un uomo che era considerato come un "eccentrico gioiello nazionale".
Il rapporto descrive Savile come un "predatore opportunista che in diverse occasioni ha mostrato un alto grado di premeditazione nel pianificare gli attacchi contro le sue vittime".