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Jason Priestley: “Torno con Private Eyes, Brandon e Beverly Hills oggi non potrebbero esistere”

Jason Priestley torna in tv nella serie Private Eyes, in onda dal 15 dicembre alle 21:05 su Fox Crime.
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Jason Priestley torna in tv nella serie Private Eyes, in onda dal 15 dicembre alle 21:05 su Fox Crime. L’attore interpreta Matt Shade, ex giocatore di hockey alle prese con un drastico cambio vita al seguito dell’investigatrice privata Angie Everett. L'adrenalina e il senso di sconfitta lasciatogli dal gioco che ha amato quasi quanto la sua ex moglie, ennesima disfatta della sua vita, sono solo alcune delle ferite di questo ex campione in cerca di riscatto.

William Shatner guest star

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I caratteri opposti di Matt e Angie creano continue frizioni comiche che alleggeriscono i toni più cupi del dramma investigativo. La critica tv Usa ha paragonato Private Eyes alle storiche serie degli anni ’80 con coppie di investigatori privati, come Moonlighting e Cuore e Batticuore, dove il poliziesco si sposava alla comedy romantica. Al loro fianco anche una guest-star d'eccezione: William Shatner. A 85 anni, l'iconico Capitano Kirk dell'originale Star Trek interpreta un investigatore privato descritto come "una vecchia nemesi" di Angie Everett.

Lasciarsi alle spalle un personaggio come Brandon

Il ritorno di Jason Priestley sul piccolo schermo ha dato modo a Il Fatto Quotidiano di elaborare un'intervista nella quale unire passato e presente tv di una delle teen-star più amate degli anni '90. Domanda d'obbligo, quindi, sulla serie cult che l'ha reso famoso: Beverly Hills 90210. Quanto è stato difficile, gli è stato chiesto, lasciarsi alle spalle un personaggio così ‘ingombrante' come Brandon Walsh?

Quando interpreti un personaggio fortemente iconico, per di più in uno show che ha fatto la storia di un decennio, dato il successo globale che ha avuto, uscirne indenni non è mai semplice. Per quanto mi riguarda, tuttavia, non ho mai passato periodi difficili per questo motivo. Insieme con Brandon sono cresciuto anch’io e mentre ero Brandon in BH ho continuato a studiare e a progredire nel mio mestiere. Sapevo di non dovermene staccare lavorando contemporaneamente anche altrove per avere qualche chance, dopo, in questo mondo…Insomma, sono stato fortunato e lasciarmelo alle spalle non è stato difficile.

Impossibile Beverly Hills 90210 nel 2017

Come reagirebbe se gli proponessero un ruolo in Beverly Hills moderno, ambientato nel 2017? "Non potrei girare nemmeno una scena. Beverly Hills appartiene a un’epoca molto, molto più innocente di quella odierna. Non potrebbe più esistere perché il mondo da allora è troppo cambiato. Viviamo in tempi molto più sofisticati e pericolosi, quindi anche più difficili da raccontare efficacemente".

E ai suoi figli, Dashiell Orson Ava Veronica, l'ha fatto mai vedere Brandon? "No e penso che non lo vedranno mai. Il motivo è semplice: tempo fa ho partecipato a uno show che si chiamava The Wonderful Wayneys, sostanzialmente per bambini, dove io e Molly Ringwald eravamo una coppia di genitori. Ho fatto vedere loro un paio di episodi e si sono annoiati a morte e non vedevano l’ora di tornare ai loro giochi. Mi sono sentito molto triste".

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