J-Ax: “Suor Cristina è una ragazza d’oro. La difenderò sempre, sono la sua guardia”
J-Ax è uno dei personaggi televisivi dell'anno grazie al talent show "The Voice of Italy" che è ormai alle battute finali. Come saprete, la vera rivelazione di questa stagione è certamente Suor Cristina, un fenomeno mondiale che ha catalizzato l'attenzione di vip e stampa estera; sono tutti pazzi per la suora che si scatena sul palco e che, non lasciandosi travolgere dal successo, continua a svolgere la sua vita nella massima tranquillità. J-Ax, dopo il battibecco con Emma Marrone, ha rilasciato nuove dichiarazioni alla rivista "Gioia" alla quale ha spiegato come è nata la sua collaborazione con "The Voice": "Sono arrivati nel momento giusto, due giorni dopo la fine del rapporto ventennale con la mia etichetta discografica. Da solo, in cantina, in attesa di partire con la mia Newtopia, fondata assieme a Fedez, mi sono detto: incontrali e vedi un po'. Quando ho saputo che c'era Raffaella Carrà ho accettato subito. Avevo appena dato una svolta alla mia carriera e, se c'era Raffa, un'icona unica e coraggiosa, non potevo rifiutare".
J-Ax star di "The Voice" difende Suor Cristina
Quando il giornalista ha provato a chiedergli se gli hanno offerto più di 240 mila euro lordi, lui ha risposto che "l'ingaggio annuo di un dirigente non è mai paragonabile a quello di chi, come lui, si è giocato una carriera in tv". Si definisce un "calciatore di serie A sottopagato" che è assai contento del successo registrato sul piccolo schermo: "Mi sembra un film: incredibile e surreale. Al pubblico piace l'essere me stesso senza freni. La gente voleva e vuole il nuovo, anche in tv". Immancabile, infine, una domanda su Suor Cristina:
Mi piace e la difenderò sempre contro tutti quelli che l'attaccano. Non guarda i social, non legge le cattiverie che dicono su di lei e fa la sua vita di sempre in convento. Non vive come Puff Daddy e non ha prenotato il tavolo per tutta l'estate al Billionaire. E' una ragazza d'oro. Sono e sarò la sua guardia. Se riuscirò a farle fare dei gran numeri, chissà…