67 CONDIVISIONI

Italia prima della classe, in Europa siamo quelli che guardano più televisione

Uno studio di IHS Tecnhnology rivela che gli italiani guardano, in media, più televisione di britannici, spagnoli, francesi e tedeschi. Il minutaggio, nel 2015, è cresciuto rispetto all’anno precedente.
A cura di Andrea Parrella
67 CONDIVISIONI
Immagine

Il titolo di giornale è servito, anche se non è detto si tratti proprio di una notizia positiva. L'Italia ha un primato in Europa, è quello del popolo che guarda, complessivamente, maggior numero di minuti di televisione al giorno. A rivelarlo è stato uno studio condotto da IHS Tecnhnology e riportato da Style Magazine, secondo cui il tempo giornaliero trascorso in media dagli italiani davanti alla tv nel 2015 è stato di 280 minuti, complessivamente 4 ore e 40 minuti a testa. E il dato del 2015 è in aumento rispetto all'anno precedente, con un incremento della media di circa 27 minuti totali. Il dato fa riferimento ad un tipo di fruizione mista, ovvero comprendente tutte le tipologie di consumo, dalla tv classica, a quella on demand, ma anche quella che guardiamo su device alternativi come smartphone e tablet.

In questa speciale classifica precediamo, come detto, tutti gli altri paesi europei: ci seguono in secondo posizione i britannici, con quattro ore e sette minuti al giorno, in terza gli spagnoli con tre ore e 54 minuti, un dato in calo rispetto all’anno precedente. Seguono, in quarta posizione, la Francia con un totale di tre ore e 44 minuti e al quinto la Germania, che totalizza tre ore e 30 minuti complessivi .

Cosa può significare il fatto che gli italiani si alimentino di televisione molto più degli altri popoli europei? Si potrebbe definire sicuramente come un segnale di lentezza del passaggio dalla fruizione di programmazioni lineari a quella di piattaforme alternative e in continua espansione come Netflix, Infinity, Now e i vari servizi di intrattenimento a pagamento. Non è un caso che l'Italia sia stato uno dei paesi dove Netflix è approdato più di recente. Si potrebbe anche leggere come un più generico attaccamento ad un intrattenimento e un'informazione tradizionale, per un popolo generalmente connotato da un'accezione fortemente tradizionalistica. Ciò detto, lo stesso dato potrebbe rivelarsi un'occasione per le emittenti televisive, generaliste e non, visto che il dato fa luce sull'evidente persistenza di un settore di mercato vivo e in salute.

67 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views