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Isabella Biagini: “Mio fratello non mi cura, vorrei suicidarmi ma non rivedrei mia figlia”

Un altro drammatico sfogo dell’attrice icona negli anni 70, che accusa il fratellastro di non prendersi cura di lei e di averle rubato una casa di sua proprietà. Lui però replica: “Falso, le ho sempre dato soldi e fa una vita più che decorosa, con colf e vacanze in Sardegna”. Per la Biagini la tentazione del suicidio è forte: la distoglie solo il pensiero di non rivedere la figlia, morta nel 1999.
A cura di Valeria Morini
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Nell'ultima puntata di "Domenica Live" è tornata a sfogarsi Isabella Biagini, che ancora una volta ha denunciato la sua disperata situazione economica. Sarebbe un momento davvero terribile per l'attrice oggi 72enne, che ha ribadito i pessimi rapporti con il fratello e il pericolo di uno sfatto imminente.

Il mio fratellastro mi ha messa in mezzo a una strada da circa dieci anni. Lui aveva carta bianca su di me e sulle due casette che io ho pagato di persona. Non vedo perché devo venire in televisione a dire questa cosa, io che non ho mai avuto scandali. Io sono in questa casa, mi ha sbattuta qui dentro, perché si era appropriato del denaro della casa che avevo comprato io. Mi ha detto che questa casa era meglio, che avrebbe preso una villa. Mi ha intortata, pensando forse che io me ne andassi da un momento all’altro. E lo farei. Io vorrei andarmene.

Il fratello: "Falso, ha la colf e va in Sardegna"

Nel corso della trasmissione, Barbara D'Urso ha però letto una missiva proveniente dal fratellastro Luigi, che replica duramente alle accuse della Biagini: "Ho avuto modo di visionare l’intervista rilasciata da mia sorella, nel corso della quale è stato tracciato un profilo poco edificante della mia persona".

Secondo l'uomo, quella della sorellastra sarebbe solo una "sceneggiata", in quanto la sua sarebbe una vita "più che decorosa", con tanto di colf e vacanze in Sardegna. La presunta abitazione "rubata", secondo lui, sarebbe stata di proprietà di tutti i fratelli, che avrebbero rinunciato all’eredità in favore di Isabella. "Le mie condizioni economiche non mi consentono, e in realtà non mi consentivano, di farle mantenere quel tenore di vita", ha continuato Luigi, spiegando di aver proposto alla sorella un'altra casa, più piccola, nella stessa zona. L’uomo ha infine sostenuto di averle dato per anni 4mila euro al mese e di essere ora costretto a scendere a duemila. Il fratello ha affermato di pagarle colf, macchina e trattamenti estetici.

La replica della Biagini: "Mai visti 4mila euro"

Alla lettura delle parole di Luigi, la Biagini ha così risposto:

Non mi ha traumatizzato per niente. La lettera non è farina del suo sacco. Quattromila euro dove stanno? Io ne prendo 700. Giuro davanti a tutto il pubblico su Monica (n.d.r. la figlia), la casa l’ho comprata io, l’ho intestata io a mia figlia che è morta poco dopo. Guardo mia madre che non aveva un tetto sulla testa e l’ho messa a nome di mamma. Mia madre non aveva nulla, l’ultimo periodo aveva 400 euro al mese. La casa in Sardegna? Il papà di Monica si era risposato e stava avendo un bambino. L’ho intestata a Luigi, che all’epoca aveva vent’anni, perché mia figlia pensava fosse meglio, vista la nuova relazione del padre. Luigi ha sfondato la porta di quella casa, con un suo amico, l’hanno fatta visionare e adesso questa casa è intestata a un certo Carli. Io sto pagando ancora e ho tutti i documenti.

La denuncia: "Non ho i soldi per le cure, voglio morire"

In conclusione, la Biagini ha rimarcato di non aver abbastanza denaro per curare i suoi problemi di salute. La tentazione è addirittura quella di farla finita. Solo un pensiero distoglie la ex diva dall'atto estremo: il pensiero di non poter rivedere la figlia, morta nel 1999.

Io non sono un pezzo di coso che lo metti qui o là. Io sono anziana e lui non mi ha mai fatto curare. Non posso fare la fisioterapia che mi è stata prescritta, ho il coccige frullato, qui è tutto umido. Io non sono quella che ha le cose e poi dice non ce l’ha. Se mi avesse detto sono in difficoltà, avrei detto vediamo cosa si può fare. Le ultime parole di mia figlia sono state fatti cambiare il nome della casa di Porto Rotondo così hai la vecchiaia sicura, Gigi è tanto buono però è un po’ così… Non vengo a fa’ le sceneggiate, che devo prende’ e da chi? Una tomba gratis? Non sono io quella. Non posso togliermi la vita, lo farei ma non posso, altrimenti non incontro Monica.

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