In Game of Thrones 4×06 il processo di Tyrion Lannister diventa cult (VIDEO)
Le anticipazioni e promo dell'ep. 4×06 "The Laws of Gods and Men" della serie tv Il Trono di Spade lasciavano presagire che il focus principale del nuovo appuntamento con il telefilm rivelazione della HBO sarebbe stato Tyrion. Il membro di casa Lannister è sotto processo con l'accusa di aver ucciso il Re e nipote King Joffrey, morto in realtà dopo essere stato avvelenato da Ditocorto e Lady Olenna Tyrell. Ritornano anche la straziante storyline di Theon Greyjoy, Lord Stannis Baratheon e la Khaleesi.
La regina di Meereen, questo uno degli appellativi di Daenerys Targarien che ormai, come una vera regina, sta sperimentando cosa vuol dire regnare: non solo conquista, ma negoziazioni con il suo popolo e dimostrazione di pietà. La Khaleesi ha infatti permesso, dopo un colloquio con un ex padrone della città di Meereen, che ai uomini da lei crocifissi in precedenza come segno di "giustizia" fosse garantito un degno funerale. La Targarien con il suo esercito di Immacolati, i due consiglieri e la sua nuova attitudine a "regnare" come una reale sovrana, sarà oggetto di una riunione del Consiglio ad Approdo del Re: seppur lontana la Khaleesi desta la preoccupazione di Tywin Lannister.
Nel frattempo al Nord si riapre, come una straziante vecchia ferita, la storyline di Theon Greyjoy, divenuto l'ombra di se stesso a causa delle torture fisiche e psicologiche di Ramsay Snow, figlio bastardo di Lord Bolton: la sorella Yara è giunta con alcuni uomini nel castello assediato da Ramsay per liberare Theon, che ormai crede di chiamarsi Reek, , che si è rifiutato di lasciare la sua gabbia come segno di fedeltà al nuovo padrone. Le sorprese non sono finite: il bastardo di Lord Bolton ha in serbo un altro sadico piano. A Braavos Stannis Baratheon, non senza la mediazione del suo fidato consigliere Davos, è riuscito ad ottenere un finanziamento dalla Banca del Ferro per proseguire il suo cammino verso Approdo del Re.
Ad Approdo del Re va in scena il processo – farsa di Tyrion Lannister: il membro di casa Lannister ha potuto contare sull'appoggio di suo fratello Jamie, che ha negoziato con il padre Tywin la sua libertà. L'ex Sterminatore di Re aveva promesso di lasciare la Guardia del Re e ritirarsi a Castel Granito se al "folletto" fosse garantita la "libertà" come Guardiano della Barriera. Peccato che il clima nella sala del Trono di Spade si sia surriscaldata a seguito delle tante testimonianza fasulle che inchiodano Tyrion raccolte da Cersei. Dopo Varys e la straziante falsa testimonianza di Shae, che lo accusa di aver pianificato l'omicidio di Joffrey insieme a Sansa, il "Folletto" ha chiesto un processo per singolar tenzone, avendo saputo che il principe di Dorne Oberyn avrebbe combattuto per lui.