video suggerito
video suggerito

Impiegato suicida a Napoli, è bufera su “Striscia la Notizia”

Un dipendente del catasto si è tolto la vita a un anno di distanza dal servizio in cui era stato sorpreso mentre accettava una banconota da 20 euro per il disbrigo di una pratica. Sul web è polemica, c’è chi parla di sciacallaggio e di gogna mediatica. Abete replica con un “No comment”.
A cura di Maura Corrado
2.042 CONDIVISIONI
cc

Un impiegato del catasto di Napoli si è suicidato a un anno di distanza dal servizio di "Striscia la Notizia" in cui era stato sorpreso mentre accettava una banconota da 20 euro per il disbrigo di una pratica. Ed è bufera sul tg satirico di Antonio Ricci e su uno dei suoi inviati di punta, l'avellinese Luca Abete (aggredito tre mesi fa da alcuni parcheggiatori abusivi). La polemica si è accesa sul web nelle ultime ore, sia sulla pagina Facebook di Abete che su alcuni siti d'informazione locale e nazionale.

 
Succede così che il sentimento popolare associato a trasmissioni come Striscia, Le Iene e Report, solitamente di apprezzamento per il fatto di "sostituirsi" alle autorità preposte nella denuncia – attraverso ricostruzioni accurate – di fenomeni di diffuso malcostume, si trasforma in poche ore nel suo opposto. Da "Rubano miliardi i politici e voi zitti….. Scoprite le mazzette da 20€ …. E poi succede quello che è successo" a "Facile scovare solo i pesci piccoli", passando per "Questa volta Striscia la Notizia si è macchiata di un'azione di sciacallaggio", le accuse si sono moltiplicate.

 
I diretti interessati preferiscono non replicare. "Non c'è alcuna colpa da parte nostra, quindi non abbiamo nulla da dire", si limita a dichiarare, con tono di voce sereno e pacato, proprio Luca Abete. Persone vicine all'ambiente di Striscia parlano, infine, di possibili azioni legali verso alcune ricostruzioni giornalistiche della vicenda ritenute diffamatorie.

2.042 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views