“Il Segreto” batte agli ascolti “Si può fare”, per Conti ritorno amaro in prima serata
Clamoroso al Cibali! Così avrebbero detto in gergo calcistico dopo il risultato d'ascolti di ieri sera. Ecco i fatti: dopo i fasti di Sanremo Carlo Conti torna in prima serata per godersi il rinnovato affetto del suo pubblico, riproponendo su Rai 1 il format Si può fare, con protagonisti personaggi del mondo dello spettacolo alle prese con prove ai limiti con l'impossibile, pronti a mettersi in gioco. Ma per il conduttore di Sanremo il grande ritorno coincide con un'amara sorpresa. Si può fare, alla prima puntata, ha infatti ottenuto il discreto bottino di3.924.000 telespettatori, share 16,12%, che non solo è un risultato molto basso per la prima serata dell'ammiraglia Rai, ma in più non basta a piazzarsi davanti a Il Segreto. Si potrebbe dire, infatti, che l'ennesima, vera sorpresa che questo lunedì sera televisivo di inizio primavera ci consegna, è la riconferma del successo assoluto della telenovela spagnola in onda su Canale 5. A distanza di un anno e mezzo dalla prima messa in onda, in prima serata Il segreto, che a breve vedrà morire clamorosamente uno dei personaggi principali della serie, tiene nettamente distante Conti, collezionando 4.844.000 telespettatori, share del 19,64%. Per la prossima settimana sarà dunque necessario che Conti provveda a correre ai ripari, per evitare che il trionfo del Festival venga immediatamente ridimensionato dagli scarsi risultati di Si può fare, compromettendo la sua reputazione di campione d'ascolti.
In terza posizione c'è Rai 2 con le consuetudinarie serie tv: la puntata di NCIS: Los Angeles ha registrato un ascolto di 2.653.000 telespettatori e il 9,14% di share. La prima delle due trasmesse di NCIS: New Orleans 2.300.000, 8,76%. Subito dopo Rai 3, che coglie il trend Nanni Moretti (in uscita con il suo nuovo film Mia Madre, pronto a concorrere in gara al Festival di Cannes), proponendo un classico della filmografia recente del regista romano come Habemus Papam: il risultato è ottimo, perché la terza rete raccoglie 1.560.000 telespettatori, per uno share del 5,63%.