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Il ritorno di Fantaghirò e il successo della campagna di Netflix

Con la mossa di ripescare “Fantaghirò” durante le feste natalizie, Netflix dimostra di conoscere bene i suoi abbonati e di saper valorizzare, anche meglio della tv generalista, ogni aspetto del suo catalogo.
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"La Pietra Parlante conferma: Fantaghirò è ora disponibile su Netflix". L'annuncio sulla pagina ufficiale italiana della internet tv in soli due giorni ha avuto un effetto virale incredibile, al punto da rilanciare il mito mai sopito della principessa interpretata da Alessandra Martines, di nuovo nel dibattito quotidiano, un tempo peculiarità esclusiva del mezzo televisivo classico (dal quale del resto "Fantaghirò" proviene). Questo il risultato conseguito da Netflix che, nonostante la saga sia stata resa disponibile su tutti gli altri servizi di tv on demand (da Amazon Prime Video a Tim Vision), è riuscita con un singolo lancio a realizzare quasi 5000 condivisioni e quasi a prendersi il merito di aver ripescato la saga.

In realtà, il ritorno di "Fantaghirò" durante le feste natalizie è ormai una costante al pari quasi di "Una Poltrona per Due" alla vigilia di Natale. Eppure quest'anno, come un incantesimo della Strega Bianca, Netflix è riuscito a farci credere di aver riportato uno dei ricordi d'infanzia più lucenti e vivi del suo target a casa. E riesce a farlo con ognuno dei prodotti nostalgia che tiene in catalogo. Prendiamo "Friends". Il lancio che la pagina Facebook di Netflix ha pubblicato ieri, ci elenca quelle che sono le puntate natalizie realizzate nelle 10 stagioni della popolare sit-com, così da facilitare gli abbonati per la selezione di puntate sul tema.

Netflix conosce i suoi abbonati

Da questo si evince un distacco netto tra Netflix e la sua concorrenza, nessuno è come loro. Il paradosso ancor più evidente è con la tv generalista, che perde il confronto nel riuscire a sfruttare di nuovo gli stessi format e prodotti che un tempo ha avuto in onda in anteprima e in esclusiva. Per sua natura, una televisione generalista non riuscirà mai a sfruttare i target specifici come riesce a fare Netflix, ogni paragone è quindi disequilibrato in partenza. La internet tv conosce bene i suoi abbonati, una televisione pubblica e/o commerciale sarà in grado solo di farlo relativamente, valutando le fasce orarie e, appunto, i cicli stagionali, dai film natalizi agli horror d'estate.

Quante visualizzazioni per Fantaghirò

Vale la pena considerare, però, che nel caso di Netflix, l'unico dato quantificabile ad ora è la portata ‘social' dell'operazione: è l'unico numero ben visibile. Conosciamo le logiche aziendali del colosso di Los Gatos e sappiamo che sono da sempre restii a fornire dati più specifici. E sarebbe interessante, in effetti, mettere le mani sui dati degli stream, volgarmente gli "ascolti", di "Fantaghirò" dopo questa trovata di marketing che resta, a prescindere, assolutamente vincente e di grande impatto.

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