Il peccato e la vergogna, riassunto della terza puntata
Il peccato e la vergogna, fiction di Canale 5 con protagonisti Gabriel Garko e Manuela Arcuri, rimane il più grande successo di share di quest’inizio di stagione televisiva. Le vicende di Nito Valdi, spietato commissario fascista, hanno appassionato il pubblico, non abituato a vedere Garko in quest’inedita veste prettamente violenta.
La puntata di ieri sera si è aperta con l’incontro tra Carmen (Manuela Arcuri
) che dopo aver ritrovato Giancarlo Fontamara, l’uomo dal quale è stata sedotta, l’ha messo al corrente della sua gravidanza. Il ragazzo, però, promesso sposo di un’altra donna, si è offerto di coprire tutte le spese di un’interruzione di gravidanza. Umiliata dall’uomo di cui è innamorata, Carmen escogita un piano per avere vendetta: sedurre Giulio Fontamara, il dolce studente di medicina, fratello di Giancarlo, da sempre innamorato di lei. Dopo aver trascorso la notte insieme, carme e Giulio si fidanzano. Contro il volere della madre, la ragazza porta avanti la relazione col sensibile Giulio fino a informarlo di essere rimasta incinta. Il ragazzo, credendo di essere il padre del bambino, le chiede di sposarlo. Carmen, quindi, viene presentata alla famiglia Fontamara e incontra nuovamente Giancarlo ma i due fingono di non conoscersi.
L’unica a non approvare l’imminente matrimonio è Elisa, la minore tra i fratelli Fontamara, innamorata dello spietato Nito Valdi. La ragazza informerà immediatamente quest’’ultimo del matrimonio, dandogli la possibilità di sfruttare la situazione a suo vantaggio. Nel frattempo, i signori Fontamara confessano ai figli le loro origini ebree e si preparano a scappare in America. Carmen, però, confessa a Giulio che il bambino che aspetta non è suo e decide di rimanere in Italia. Informato da Elisa che la sua famiglia sta tentando di fuggire in America, Nito intercetta l’auto e stermina l’intera famiglia, uccidendo prima Giulio e Giancarlo e infine la signora Fontamara. Solo alla fine delle esecuzioni, si accorge che qualcuno potrebbe averlo visto.
Stefania Rocco