Il dramma di una coppia gay inglese, scoprono in tv di essere fratelli
Due uomini, impegnati in una relazione sessuale da diversi anni, hanno fatto una terribile scoperta durante la messa in onda del programma televisivo britannico "Jeremy Kyle Show". Paul, entrato in orfanotrofio quando aveva soli 18 mesi e adottato all'età di tre anni, ha conosciuto il suo fidanzato Lee via internet. I due hanno iniziato a stringere un rapporto piuttosto stretto, sino a quando non hanno deciso di conoscersi di persona dopo qualche settimana, intuendo che il loro fosse autenticamente un amore a prima vista: "Ci siamo conosciuti a novembre dello scorso anno, è stato emozionante perché abbiamo parlato molto tempo", ha detto Paul durante il programma.
Quando la relazione è divenuta seria, Lee ha deciso di presentare Paul, che non aveva memoria alcuna della sua famiglia biologica, ai suoi familiari: sua madre e il suo patrigno, ma subito tutti iniziarono a far notare a Paul una certa somiglianza alla madre di Lee e al suo ex marito, Ron. Successivamente emerse che Paul condivide anche il secondo nome di Ron e poco dopo la mamma gli rivelò di avere un altro fratello di cui non sapeva nulla. Il conduttore, a questo punto, è passato alle domande piuttosto forti rivolte a Lee: "Stai avendo una relazione fisica con un uomo che tu ami e che vuoi sposare e ad un certo punto qualcuno ti dice che potrebbe essere il tuo fratellastro: cosa significa per te?". La risposta dell'uomo, naturalmente quasi in lacrime così come il suo compagno, è stata più che sincera: "Mi fa sentire male, mi sembra quasi orribile, è una sensazione che non posso descrivere".
Il conduttore a quel punto ha proseguito: "Qual è lo scenario peggiore che riesci a immaginarti qualora doveste scoprire di essere davvero fratelli?". Lee ha risposto con lo stesso tono: "Spero che non sia vero, perché la cosa mi sembrerebbe davvero assurda". Ma il test del DNA non mente e i due scoprono infine di essere davvero fratelli. La madre, a quel punto, per rendere la situazione più lieta e moderare le lacrime e l'avvilimento dei due afferma: "Se Paul dovesse essere davvero mio figlio ne sarei contenta e sarei pronta a conoscerlo fino in fondo".