Il creatore dei Simpson salva il “toro gay” dal macello
Prima o poi bisognerà dare una medaglia a Sam Simon, non solo intitolargli la fondazione con la quale, giorno dopo giorno, sta salvando tantissimi animali dalla morte. Il co-creatore de "I Simpson", che da quando gli è stato diagnosticato un cancro in fase terminale ha deciso di dedicare il resto dei suoi giorni alla causa animalista, ha salvato Benji che ha dimostrato nessun interesse verso le mucche, preferendo la compagnia di altri tori, divenendo così incapace alla riproduzione e per questo ribattezzato il "toro gay".
Destinato al macello, Benji è stato salvato da Sam Simon che ha riscattato il toro dalla fattoria pagando 6200 euro, comprensive del trasporto dell'animale all'interno di un santuario, dove potrà così trascorrere in tutta tranquillità e nel pieno libero arbitrio il resto del suo tempo. Vegano, filatropo, Sam Simon ha così commentato la sua azione:
Tutti gli animali hanno un triste destino nel mercato della carne, ma uccidere questo toro perché gay è una doppia ingiustizia e sono felice che adesso il suo destino, anziché di diventare hamburger, sia quello di un’oasi faunistica.
Sam Simon, in una recente intervista alla NBC, ha descritto la sua malattia, un cancro al colon ormai in fase terminale, come una delle "esperienze più incredibili della mia vita" per tutto l'amore che ha sentito intorno a lui. La decisione di donare il suo patrimonio di oltre 100 milioni di dollari interamente alla sua fondazione e alla PETA ha raccolto l'approvazione dei suoi fan e dell'opinione pubblica.