Il Cda boccia le proposte di Campo Dall’Orto, è già crisi dopo due anni
È crisi a Viale Mazzini dopo che il Consiglio di amministrazione della Rai ha bocciato il piano per l'informazione del dg Antonio Campo Dall'Orto che sembra sempre più prossimo alle dimissioni. Favorevole al piano il solo consigliere Guelfo Guelfi, astenuti Freccero e Fortis, contrari i cinque restanti, dal presidente Rai Monica Maggioni a Diaconale, Borioni, Mazzuca, Siddi e Borioni.
Abbandona il CdA Messa che, alla fine del Cda, è anche l'unico a commentare a caldo:
Non credo giovi alla Rai un conflitto permanente e una situazione di sostanziale paralisi. In questi mesi ho rappresentato una posizione critica sulla gestione aziendale e in particolare sulle vicende che sono state oggetto di una delibera dell'Anac. Purtroppo le mie critiche e le mie proposte non hanno trovato riscontri. Credo sia un dovere, anche per rispetto dello stesso Campo Dall'Orto, trarne le conseguenze e ammettere che sono venute a mancare le condizioni a base del rapporto di fiducia con il direttore generale.
Il Consiglio bocciato le proposte di Campo Dall'Orto come il piano di riforma delle news, la nuova testate per l'informazione web, Rai24, i palinsesti 2017, le nuove nomine di RaiCom, la nuova politica delle retribuzioni. Il dg non ha il sostegno del Cda e la Rai è in crisi, anche se Campo Dall'Orto non sembrerebbe intenzionato a lasciare. Stando al retroscena pubblicato da Repubblica.it, Antonio Campo Dall'Orto starebbe cercando di fare di tutto per restare al suo posto, attraverso differenti mediazioni, su tutte la possibilità di aprire ad un talk-show vicino al centrodestra per i consiglieri di opposizione. Avrebbe anche cercato consenso a Palazzo Chigi, ma il governo avrebbe fatto capire di non voler intervenire e intanto si fanno già possibili nomi pronti a sostituire Campo Dall'Orto, su tutti Paolo Del Brocco (ad Rai Cinema) e Paolo Ruffini (Tv2000). Antonio Campo Dall'Orto è stato nominato direttore generale nell'agosto 2015.