video suggerito
video suggerito

Il caso Sarah Scazzi a Quarto Grado: video inedito di Sabrina Misseri

Quarto grado su Rete 4 ha mostrato i video inediti di Sabrina Misseri e Cosima Serrano in carcere e in più un’intervista a Michele Misseri che ha costruito un altarino nel suo garage in onore di Sarah Scazzi, la nipote che afferma di avere ucciso.
45 CONDIVISIONI
sabrina è dimagrita in carcere

È iniziato Quarto grado e con esso anche la solita scia di polemiche che circonda tutti i programmi che si occupano di approfondire le tematiche relative alla cronaca nera. Quarto grado è stato il programma rivelazione dell’anno scorso che ha fatto segnare altissimi numeri negli ascolti tv soprattutto considerando che va in onda su Rete 4, canale tv abituato a registrare risultati di share abbastanza modesti. Ma come si è capito bene, la cronaca nera in tv attira grandi masse di telespettatori curiosi di conoscere gli aspetti più reconditi della vita dei protagonisti, vittime e carnefici, dei fatti di sangue.

Nella prima puntata di questa stagione di Quarto grado si è parlato di tutto: Melania Rea, Yara Gambirasio e il piccolo Jason, ma lo spazio centrale è stato dedicato al caso di Sarah Scazzi, la ragazzina di Avetrana uccisa, presumibilmente, da qualche suo familiare appartenente ai Misseri, un’intera famiglia indagata per questo omicidio efferato.

Dopo Michele Misseri, lo zio della vittima, in carcere ci sono finite Sabrina Misseri e Cosima Serrano, cugina e zio della vittima e queste ultime sono ancora in carcere con l’accusa di aver ucciso Sarah Scazzi. Ma mentre il processo Scazzi è stato sospeso a causa della tv, il processo televisivo va avanti e il 9 settembre 2011, alle 21.10 su Rete 4, Salvo Sottile ha condotto la prima udienza pubblica in cui gli imputati sono apparsi in video inediti per soddisfare la curiosità morbosa di coloro che sono interessati a capire come stanno vivendo la loro permanenza in carcere Sabrina e Cosima, rinchiuse nella stessa cella.

Il video di Sabrina e Cosima in carcere

Nel video sono apparse per la prima volta dopo il loro arresto si Sabrina Misseri che Cosima Serrano, dalle immagine si è notato che Sabrina è notevolmente dimagrita, mentre la madre è sempre uguale a se stessa. In studio si è discusso tanto sui chili persi dalla ragazza, sottolineando che, se Sabrina avesse avuto questo aspetto fisico in precedenza, forse Sarah non sarebbe stata uccisa, appoggiando quindi la tesi dell’omicidio causato da un raptus di gelosia e invidia tra cugine, innamorate dello stesso ragazzo.

Michele Misseri e l'altarino per Sarah Scazzi

Ma ancora più sorprendente è stato il video dell'intervista a Michele Misseri, la pedina impazzita di questo processo: lo zio di Sarah Scazzi, primo accusato e incarcerato per questo omicidio, oltre a cambiare continuamente la sua versione dei fatti, ha costruito e mostrato al pubblico un altarino dedicato a sua nipote Sarah, proprio nel luogo dove lei è stata uccisa, cioè nel suo garage di casa. E mentre ha preso parte al solito crime show tv come fa abitualmente da circa un anno, ha continuato ad affermare di essere lui il vero assassino di Sarah.

Ancora una volta viene da chiederci: a cosa serve un tipo di trasmissione del genere se non per assecondare la morbosità del pubblico televisivo nutrendosi dei gossip sulla cronaca nera? Per evitare questo tipo di speculazioni, anche per altri casi eclatanti degli ultimi tempi, l’Odg ha posto dei limiti sul caso di Melania Rea, regole che dovrebbero essere estese a qualsiasi caso di cronaca.

45 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views