I video del terremoto e dello tsunami in Giappone a Studio Aperto Live
Qualcuno parla di maledizione del giorno "11". Dopo l'attentato a New York dell'11 settembre 2001 che ha sconvolto l'America, arriva sempre nel giorno 11 ma del mese di marzo dell'anno 2011, una tragedia che ha devastato un intero paese, il Giappone e che potrebbe avere ripercussioni su tutto il pianeta.
Sono passate poco più di 24 ore dal terribile terremoto che ha colpito il Pacifico e che ha causato uno tsunami che si è abbatutto sul Giappone distruggendo tutto al suo passaggio e spegnendo migliaia di vite umane.
Studio Aperto Live con Giovanni Toti si è occupato ieri sera su Italia 1 di fare il punto sulla situazione del terremoto in Giappone: fare la conta dei morti ovviamente molto sommaria, capire cosa si è salvato, quali sono le città più colpite, se si hanno notizie degli italiani presenti in Giappone, e se ci saranno conseguenze future.
Sulle conseguenze del terremoto e dello tsunami giapponese si sono soffermati per molto tempo gli esperti. Infatti se escludono rischi per il cambiamento del clima nonostante lo spostamento di 10 cm dell'asse terrestre, i problemi saranno economici visto che il Giappone è una delle economie più forti al mondo ma poi sempre più presente e forte è la preoccupazioni per le centrali nucleari presenti in Giappone.
Nel corso dello Speciale Live, ci sono stati numerosi collegamenti dal Giappone per avere notizie dettagliate sullo stato delle centrali nucleari e le informazioni che arrivano non sono per niente incoraggianti infatti è alta la probabilità che avverrà una fusione in un reattore nucleare dell'impianto di Fukushima. Insomma ai problemi e all'onda di morte per il terremoto potrebbe arrivare anche la minaccia nucleare che potrebbe avere conseguenze ancora più disastrose per l'intero Paese e per il pianeta.
Gli inviati in Giappone ieri sera hanno raccontato del risveglio del paese dopo il terrore del terremoto: si vede un Giappone choccato e silenzioso che non vede l'ora di rimettersi all'opera per ritornare alla vita normale. Sono continui i commenti sul carattere dei giapponesi e sulla loro organizzazione: in particolare si nota come anche in situazioni così drammatiche sono sempre composti e organizzati.
Purtroppo le immagini che vanno in onda sono terribili: lo tsunami travolge tutto e si vedono le centrali nucleari in fiamme anche se sommerse dall'acqua e il fango arrivati dal mare.
Non ci sono parole, solo la speranza che termini tutto per il meglio.