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I Simpson non chiuderanno: avanti per altre due stagioni

Raggiunto l’accordo con i doppiatori: taglio allo stipendio del 30%, ma la Fox non rinuncia al profitto su merchandising e diritti tv.
A cura di Marianna D Onghia
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il cartoon andrà avanti per altre due stagioni

La minaccia di chiusura de I Simspon per mancato accordo tra doppiatori e casa di produzione in termini di guadagno economico, è rientrata nella notte con il raggiungimento di un compromesso, che sembra però vedere uscire vincitrice l'azienda produttrice Fox per un'ipotesi di introito futura, davvero allettante. La soluzione raggiunta tra le parti vedrà i doppiatori dei simpatici omini gialli guadagnare 132 mila dollari in meno a puntata, rispetto ai 440 mila che originariamente  incassavano (quindi il 30% in meno, come proposto dalle stesse voci di Springfield) mentre la Fox risparmierà così nei costi di produzione per altre due stagioni e non condividerà il profitto in termini di merchandising e diritti di trasmissione della serie tv.

Nonostante i doppiatori percepiranno così per altre due stagioni un compenso a puntata da non disdegnare neanche a provarci, non potranno però godere economicamente della fama raggiunta dal cartoon della quale loro stessi si sentono in qualche modo fautori, insieme ovviamente a disegnatori e sceneggiatori. La Fox ha dall'inizio tenuto le redini delle trattative, dettando legge in termini di cifre e punti contrattuali: qualora gli attori non avessero accettato il ridimensionamento del loro stipendio, che avrebbe inizialmente subito un taglio del 45%, i Simpson avrebbero registrato la loro ultima stagione, ma la casa produttrice c'avrebbe guadagnato nella riproposizione della serie tv e nella vendita di gadget e articoli con il logo e i personaggi del cartoon. Qualora, invece, come è successo, i doppiatori avessero accettato un ridimensionamento del loro guadagno a costo di lavorare ancora per la serie, la Fox non avrebbe condiviso alcun profitto a lungo termine. E a nulla è valsa l'intelligente proposta di Harry Shearer, doppiatore del signor Burns,  di tagliarsi il budget del 70%, pur di guadagnare dai back-end profits, poichè ciò che premeva alla Fox era conservare intatto il guadagno postumo che deriva e deriverà da una serie tv di tale successo.

Avremo quindi modo di seguire prossimamente sugli schermi altre due nuove stagioni, disegnate dalla geniale penna di Matt Groening: le anticipazioni delle nuove puntate de I Simpson, direttamente trapelate dall'ultimo Comic Con, parlavano dell'ambizioso traguardo della 500esima puntata della serie tv, una tra le più longeve della storia, ma con il raggiungimento di questo rinnovo di contratto, sarà di 559 episodi la nuova soglia da guinness del numero di puntate degli omini gialli. Insomma, the show must go on per Homer e la sua famiglia, anche se tutte le cose belle son destinate a finire…in compenso, noi, i nostri figli e i nostri nipoti godremo un giorno delle repliche di questo esilarante cartoon, per il piacere di Fox e co.

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