I disagi del digitale terrestre: installatori sciacalli e decoder salati

Grandi disagi per il passaggio all'era della tv digitale, forse anche troppi… Il passaggio al digitale terrestre è iniziato giusto un anno fa al sud, e ora, il 26 novembre si è concluso con il nord… Quindi i negozi di elettronica sono stracolmi, tutti a comprare decoder per continuare a vedere la nostra grande amica tv, che in fondo, nel bene e nel male, sembra davvero essere indispensabile; ma le cose, come spesso accade, non vanno proprio come dovrebbero andare, vediamo il perchè…

Innanzitutto, una volta comprato il decoder che ha un prezzo che varia dai 19 ai 100 euro, è una grande impresa non solo montarli, sul televisore che abbiamo in casa, ma la più grande delle imprese è quella di sintonizzare i canali, ma quali canali? Tra l'altro ce ne sono così tanti, rispetto alla tv tradizionale, che le persone si sentono davvero spaesate, allora tra tanti canali si cerca almeno di sintonizzare i nostri carissimi, e storici canali Rai e Mediaset, che però non trovano più una corrispondenza numerica sul telecomando; per esempio Rai1, è praticamente impossibile sintonizzarlo sul tasto 1 del telecomando…

Ma diciamo anche che questi problemi, sarebbero davvero da poco, se non subentrassero poi anche problemi tecnici del tipo, l'antenna del condominio, che deve essere programmata in un certo modo, il segnale che non c'è, la presa del decoder che semmai non va bene per la televisione che abbiamo a casa… Insomma è confusione e disagio totale con questi decoder… Allora esplode il centralino del numero verde messo a disposiziuone proprio per richiedere informazioni di questo tipo, è il cui numero è: 800.022.000.

Intanto è unanime il reclamo delle associazioni dei consumatori, mentre invece si arricchiscono notevolmente, sfruttando questa situazione gli antennisti,  gli impiantisti e gli elettricisti tuttofare