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Heather Parisi contro Rita Pavone e Lorella Cuccarini: “Provo vergogna per voi”

Dopo la frase choc di Rita Pavone su Greta Thunberg, l’attivista sedicenne simbolo della lotta al riscaldamento globale, Heather Parisi interviene su Twitter stigmatizzando le parole e il comportamento della cantante e “di chi ha messo like”. Il riferimento è a Lorella Cuccarini: “Provo molta vergogna”.
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La polemica si infiamma. Dopo la frase choc di Rita Pavone su Greta Thunberg, la bambina con la sindrome di Asperger diventata un simbolo di cultura e civiltà internazionale per la sua lotta al riscaldamento globale, un moto di sdegno è arrivato fortissimo da tantissimi utenti sui social network. C'è anche Heather Parisi che, pubblicando uno screen con il tweet incriminato della Pavone, attacca anche Lorella Cuccarini, la ballerina "sovranista" che aveva espresso parere positivo al pensiero della Pavone: "Quella ‘bimba' con le treccine che lotta per il cambio climatico, non so perché ma mi mette a disagio. Sembra un personaggio da film horror…". 

L'attacco di Heather Parisi

Greta Thunberg, l'attivista sedicenne proposta per il Nobel della pace, è stata quindi ridotta a "personaggio da film horror" nonostante il messaggio di speranza e positività che sta portando in tutto il mondo. Ha fatto più lei che anni di politiche sul cambiamento climatico. Ma per Rita Pavone (e per chi ha messo like) è evidentemente più importante l'aspetto. Questo, in sintesi, il pensiero di Heather Parisi:

La diffidenza, il disprezzo nei confronti del diverso, la paura dell'estraneo e la tendenza a sentirsi meglio degli altri, sono sintomi inequivocabili di razzismo. A Greta Thunberg è stata diagnosticata la sindrome di Asperger e Ocd. Provo vergogna per Rita Pavone e per chi ha messo like.

Le scuse di Rita Pavone

Dopo l'enorme scivolone, vale la pena sottolineare il dietrofront di Rita Pavone: "Ho fatto una gaffe enorme". La cantante di "Viva la pappa col pomodoro" si è difesa così: "Sono una persona perbene, non una carogna", non è bastato però ad evitarle l'effetto boomerang.

Ho fatto una gaffe enorme perché non sapevo che avesse la sindrome di Asperger, nessuno l'ha detto mai in televisione. Io mi ricordavo la ragazzina con le treccine di un film e ho detto che mi metteva a disagio. Non direi mai una cosa così e trovo cattivo e orrendo che la gente aspetti un qualsiasi errore che tu fai nella vita per azzannarti come se fossero lupi. Diceva Dio che colui che non ha mai sbagliato scagli la prima pietra. Sono una persona perbene, non sono una carogna.

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