Gozi: “Logli ha insinuato che io abbia ucciso Roberta Ragusa? È un delinquente”
Loris Gozi, ospite di "Quarto Grado", ha risposto ad Antonio Logli e Sara Calzolaio. Nelle intercettazioni rese note dal programma di Rete4, la coppia ipotizzava che fosse stato proprio il testimone a uccidere Roberta Ragusa. Intervistato da Gianluigi Nuzzi, l'uomo ha dichiarato:
"Io non permetto a questo delinquente di offendere me e la mia famiglia. Solo perché parla male è un delinquente. Dimostrerò chi è Loris al processo, non devo dimostrare niente a nessuno. Non ho mai mangiato o bevuto con lui. La signora Calzolaio non l'ho mai vista, si devono vergognare. Ho detto quello che ho visto e sentito, se il signore ha paura della verità non è colpa mia, io sono stato creduto e lui non è stato creduto. Quel giorno era pallido in faccia, agitato, e mi ha chiesto se poteva guardare nel terreno e io ho detto va bene. Può dire quello che vuole, non me la prendo. A San Giuliano lo chiamano Pinocchio, Lucignolo. Io sono una brava persona. Io non cambio neanche una virgola di quello che ho detto quella notte."
La Carollo, giornalista di Quarto Grado, ha spiegato che la Procura lo ritiene attendibile. Ogni sua dichiarazione è stata controllata e verificata. Tutto ciò che ha dichiarato coincide.
La moglie di Loris Gozi: "Nessuno ci dà lavoro, hanno paura della famiglia Logli"
Anche la moglie di Loris Gozi ha voluto dire la sua, spiegando che dopo la testimonianza del marito non hanno avuto alcun vantaggio, dunque è chiaro che lo hanno fatto solo per senso civico. La donna era al fianco di Gozi quando hanno visto Antonio Logli quella notte:
"Abbiamo perso il lavoro, nessuno vuole darci più il lavoro, tutti hanno paura della famiglia Logli, dicono che è una famiglia potente. Loris non ha commesso nessun reato, è una cosa ridicola che mi fa solo ridere. Ad Antonio Logli voglio dire, se ha una coscienza è l'ora di dire la verità così a sua moglie danno una degna sepoltura."