“Gomorra – La Serie” è già sulle bancarelle con i primi due episodi
"Gomorra – La serie" è già sulle bancarelle a Napoli con i primi due episodi, con tanto di locandina fatta alla buona e la dicitura recante "episodio 1&2", giusto per chiarire a qualche cliente stralunato che non si tratta di un pacco. Eppure negli anni dove le grandi abbuffate in streaming e in download sono alla portata di un clic, anche per i meno smaliziati, una cosa del genere potrebbe sembrare ormai del tutto naturale, quanto obsoleta. Del resto, perché ostinarsi a pagare per una copia pirata, quando al limite puoi trovarla gratis sul web?
Ma si sa, il battage mediatico preparato da Sky per la serie evento, cui hanno fatto eco le mai sopite polemiche (che come ha ricordato un ottimo Marcello Ravveduto sulle nostre pagine, no, non sono una fiction), è stato imponente al punto tale da fomentare l'attesa e la domanda in città, tale da giustificare il pronto intervento delle "maestranze" pirata. E oggi, esclusi pochi ignari, sono davvero in pochi a non parlare delle imprese di Ciro, luogotenente della Famiglia Savastano, impegnato nella lotta contro la scissione operata dagli uomini di Conte.
La segnalazione circa la presenza delle copie pirata dei primi due episodi di Gomorra è proprio di Ciro Corona dell'associazione anticamorra "(R)esistenza", che sul suo profilo Facebook ha postato la foto di uno dei dischi disponibili tra le strade. Ciro Corona ha dichiarato ai nostri microfoni, a proposito dell'operazione "Gomorra – La Serie":
Con "Gomorra – La Serie" si cerca di vendere un'immagine di un quartiere che non è più quella, un'immagine di 10 anni fa. La camorra c'è ancora, ci mancherebbe, ma oggi il quartiere non è più ostaggio della camorra, come avvenne in quegli anni.
Questa sera gli episodi 3 e 4, sempre in onda su Sky Atlantic HD, promettono di bissare gli ascolti della scorsa settimana (in 650.000 davanti alla tv). Continueremo a seguire le vicende di Ciro e dei suoi dubbi circa il futuro della Famiglia Savastano con il boss Pietro adesso in carcere. Proprio il capoclan, una volta, a Poggioreale dovrà dimostrare agli altri carcerati che è lui il solo a comandare. Emozioni che, chi è senza pay-tv, potrà rivivere "on pirata" con ogni probabilità già a partire da domani.