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Giusy Versace: “Dopo l’incidente sono rinata grazie ai miei cari e allo sport”

Giusy Versace, che nella prima puntata di “Ballando con le stelle 10”, ha stupito il pubblico e poi si è persino commossa, ha spiegato com’è riuscita ad affrontare l’incidente che le ha rivoluzionato la vita.
A cura di Fabio Giuffrida
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Giusy Versace è riuscita a dimostrare, nel corso della precedente puntata di "Ballando con le stelle 10", che anche senza gambe è possibile, con determinazione e forza di volontà, superare ogni difficoltà, anche quelle più ardue. Il cha cha con Raimondo Todaro è stato un vero e proprio successo al punto che la giuria li ha premiati con voti molto alti: e, una volta terminata la performance, la ragazza è scoppiata in lacrime, forse perché, anche questa volta, è riuscita a superare se stessa, a realizzare un sogno. La sua vita non è stata facile, anche se è riuscita ad affrontarla nel migliore dei modi, come ha raccontato al settimanale "Vero Tv": "Ce l'ho fatta grazie ai miei cari, allo sport e alla fede. L'incidente è stato un dolore spartiacque. C'è la Giusy di oggi e quella di ieri. Se mi guardo allo specchio e ho ancora voglia di sorridere, se vado in spiaggia infischiandomene di avere un paio di gambe finte, lo devo alle tante persone che mi sono state vicino e che sono state decisive per farmi trovare la volontà di reagire a tutto quello che mi era successo". Poi ha parlato anche di fede: "Quando prego Dio non gli chiedo di tornare indietro. In nove anni ho imparato più di quanto si impari in una vita intera. Non lo supplico di riavere le mie gambe: so che non sarebbe possibile. Gli chiedo invece di darmi la forza di aiutare le persone che vivono la mia stessa condizione a sollevarsi dal baratro della disperazione e a costruirsi, sia pure con fatica, una nuova felicità. Ho sperimentato su me stessa che è possibile".

Giusy Versace è fidanzata con Antonio, steward a Catania

Ad aiutarla in questo difficile percorso c'è stato Antonio che le è sempre stato vicino, anche ora, per la sua partecipazione a "Ballando con le stelle":

È un dono di Dio. Per lui non è facile starmi dietro, tutti dicono che è un santo, perché riesce a sopportarmi. Mi ha detto che, se non avessi accettato di partecipare a Ballando con le stelle, mi avrebbe lasciato! Il suo è stato un gesto di amore e altruismo. A parti inverse, devo ammettere che l'idea di vederlo ballare corpo a corpo con un'altra non mi avrebbe entusiasmato […] Mi ha fatto una corte serratissima, ha saputo aspettare e rispettare i miei tempi e mi ha fatto sentire bella anche quando mi sentivo un "mostro". È stato lui a darmi la spinta decisiva che mi ha permesso di dedicarmi allo sport e all'impegno sociale con la Onlus. Antonio fa lo steward a Catania, mentre io vivo a Milano. Probabilmente , riesce a sopportarmi proprio perché non mi vede tutti i giorni!

Giusy Versace è un'atleta paralimpica e il suo "handicap" non l'ha mai frenata, anzi:

Lo sport è stato un aiuto fondamentale e mi ha permesso di scoprire lati del mio carattere che fino allora ignoravo. Mi sono resa conto di amare la competizione… Guardandomi intorno, mi sono resa conto che lo sport è fondamentale per i disabili, perché permette loro di non sentirsi diversi e di acquisire maggiore sicurezza. È un modo per uscire di casa, per confrontarsi con gli altri e, soprattutto, per mettere alla prova se stessi.

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