Giovanni Ciacci e il principe Selassié: “Mai fatto il suo nome, Christian è etero e ha la fidanzata”
Giovanni Ciacci chiarisce una volta per tutte il presunto e chiacchierato flirt con il principe Christian Selassié, fratello delle tre sorelle protagoniste al GFVip. "Le voci corrono veloci", spiega l'opinionista raggiunto da Fanpage.it, "hanno detto di tutto, ma nessuno mi ha mai contattato per chiedermi se fosse vero. Christian è un ragazzo riservato e io non ho mai fatto esplicitamente il suo nome", aggiunge.
Una voce dopo l'altra, la narrazione si è arricchita di dettagli sempre più accattivanti e romanzati. Si era parlato di una notte di passione avvenuta fuori dagli studi Rai del Foro Italico e di un rapporto d'amore consumato sul cofano di una macchina, sotto le stelle. Si era parlato persino di nozze imminenti tra l'opinionista della tv e e il bell'erede della casa regnante, (che il gossip voleva persino ben dotato).
Cosa c'è di vero in questi racconti? Ti sei davvero concesso ad una notte d'amore con il principe?
Ma chiaramente no, quello che hanno scritto è stato il frutto di voci mai verificate. Ho avuto storie con eredi di case regnanti è vero, ma non Christian Selassié, non ho mai fatto il suo nome. Tra l'altro è un ragazzo molto a modo e riservato, che non ci tiene ad apparire e ti posso dire per certo che Christian è etero sessuale e presumo che abbia una fidanzata.
Dunque queste voci da dove nascono? Quali sono i tuoi rapporti con la famiglia Selassié?
Stavo scrivendo "La Contessa", un libro biografico sulla vita scandalosa di Giò Stajano, che aveva detto di aver avuto una storia con un principe ereditario dei Selassié. Una sera conosco per caso Jessica, Lulù e Clarissa, perché la mamma fa una cena meravigliosa in ristorante romano. Eravamo io, Raimondo Todaro, Giulia Salemi, la Dark Polo Gang e un giornalista di una testata importante. Ho raccontato questo aneddoto e un ufficio stampa se n'è uscito dicendo "Fidanzatevi!", ma non c'è mai stato nulla, è stata una battuta.
Non li hai più visti da allora?
Li ho visti in totale due volte. Dopo quel giorno, sono stato a cena a casa loro perché vado pazzo per lo Zighinì, piatto tipico della cucina eritrea che la mamma dei Selassié prepara divinamente e così li ho incontrati di nuovo. Mi hanno accolto come un ospite molto gradito. Io e Christian ci siamo scattati una foto pubblicata poi nelle Instagram Stories, ma nulla di più, da allora non l'ho neanche più sentito. Ripeto, non ho mai fatto nemmeno il suo nome nelle interviste.
Che impressione ti hanno fatto Jessica, Lulù e Clarissa?
Le tre sorelle mi divertono molto, io faccio il tipo per loro. Sono ragazze di cuore e molto simpatiche, poco importa se vere principesse o meno. Abbiamo vissuto finte contesse, finte marchese, se è vero ben venga se no non ha importanza. Restano le principesse del mio cuore, guai a chi tocca le mie princess!
Che mi dici dell'intervista con Cruciani in onda a La Zanzara?
In quell'intervista parlo di un principe è vero, ma non di lui. Tra l'altro, figurati se vado a raccontare di aver fatto l'amore nel parcheggio del Foro Italico sul cofano di una macchina! È una boutade, tutta l'intervista è per eccesso, come sempre quando si tratta di Cruciani, è una trasmissione basata proprio sull'iperbole. Ti dirò di più, di quell'intervista c'è un antefatto che molti non sanno. Una volta, durante una delle mie prime interviste, sono stato invitato insieme a Feltri a La Zanzara, quando c'era persino il pubblico ad assistere. Io presentavo il mio primo libro sulla bellezza femminile e Cruciani esordisce in diretta dicendo: "Giovanni Ciacci spiega come si fa una fellatio!". Io faccio finta di non capire, poi realizzo imbarazzato e rispondo "Alcune amiche mi hanno raccontato che sei il Rocco Siffredi della radio!". Ecco come è nato il tutto.