Giornalista di Fuori dal Coro e la troupe aggrediti da abusivi: “Hanno iniziato a picchiare tutti”
L'inviata di Fuori dal coro Costanza Tosi e la troupe sono state aggrediti a Olbia mentre documentavano una situazione di abuso abitativo. La giornalista era arrivata in Sardegna per raccontare – come fa sapere Il Giornale – la storia di due sessantenni disoccupati che hanno affittato una casa bifamiliare, ma dal 2019 gli inquilini hanno smesso di pagare l'affitto, occupando in più il piano superiore dell'abitazione. Dopo uno sfratto esecutivo della parte superiore dell'abitazione, Vito e sua moglie vi si sono trasferiti per evitare una nuova occupazione, ma con la paura costante di convivere vicino agli inquilini morosi e nel terrore costante che questi possano di nuovo rioccupare.
L'aggressione alla troupe
La cronista ha bussato all'abitazione degli abusivi nel tentativo di parlare con loro, ma è stata aggredita dall’inquilina morosa ed è stata spinta a terra da quest'ultima. Le circostanze hanno reso necessario l’intervento dei sanitari del 118 per prestare soccorso alla giornalista, alla quale i medici hanno assegnato 15 giorni di prognosi a causa del trauma subito. La giornalista ha spiegato così l'accaduto: "Dopo avermi dato una spinta hanno iniziato a picchiare tutti, anche i proprietari di casa e la sicurezza. Appena ho bussato, come si vede anche dalla clip, mi ha spinto fortissimo. Ho sbattuto a terra, poi a caldo ho continuato a incazzarmi ma dopo ho avuto un dolore incredibile alla schiena".
"Niente di rotto, ma ho avuto paura"
Per fortuna, oltre agli insulti e le minacce, solo un grande spavento e qualche livido, spiega Costanza Tosi:
Niente di rotto ma mi sono impaurita, anche se poi lì con l'adrenalina ero sempre pronta a rispondere".
La vicenda raccontata dalla giornalista di Fuori dal Coro nel servizio che andrà in onda nella puntata di mercoledì 17 ottobre, si inserisce nel filone di quella di Ennio Di Lalla, l'uomo 86enne che per un mese si è trovato impossibilitato a rientrare nella sua casa occupata. La vicenda di Olbia ha costretto i proprietari di casa a vivere per mesi nella paura.