Giletti scherza sul suo futuro a La7: “Chiamiamo Cairo, cerco un passaggio…”
Massimo Giletti è tornato a riempire i pomeriggi domenicali di Rai1 con "Speciale Arena". L'esperienza, come si sa, si limiterà al periodo estivo e dopo la sua assenza dai palinsesti Rai, si attendeva con particolare interesse il ritorno in onda del conduttore col suo spazio, ufficialmente cancellato per l'autunno 2017.
Leggera e scanzonata, la puntata dell'Arena speciale si è discostata dai temi abituali trattati dal programma, come la malapolitica e gli sprechi, ed è stata incentrata sulle storiche liti televisive tra politici e personaggi pubblici, archiviate negli annali di storia della televisione. Ma Giletti, pur professionale e rilassato, non ha risparmiato la Rai di una frecciatina. Mentre si parlava della recente lite all'Aria che Tira tra La Russa e Parenz, quest'ultimo ha fatto il verso al politico mimandolo mentre minacciava di "chiamare Cairo" per protestare contro un servizio favorevole a Grillo. Appena sentito il nome del proprietario di La7, Giletti ha scherzato, sorridente, lasciandosi scappare una frase sulla presunta telefonata al patron: "Chiamiamolo che anche io cerco un passaggio…".
Al netto dei toni leggeri, il riferimento chiaro è al passaggio di Giletti a La7, cosa di cui si parla molto in questi giorni, individuando nella rete di Mentana e Gruber una delle possibili destinazioni del conduttore dell'Arena dopo un eventuale rifiuto all'offerta che gli ha fatto la Rai: occuparsi del sabato sera di Rai1, uno spazio molto complesso in cui l'azienda soffre la concorrenza di Maria De Filippi. Inoltre, al giornalista è stato proposto di tornare ad occuparsi di reportage giornalistici in zone di guerra, cosa che Giletti ha già fatto in passato. La Rai si è detta speranzosa di avere ancora Giletti in squadra per la prossima stagione, ma non è detto che il conduttore resterà in squadra.
Chiusura dell'Arena, Rai criticata
La polemica per la chiusura dell'Arena, d'altronde, ha valicato il commento dei frequentatori di social network, raggiungendo le sfere politiche e istituzionali. Molti, negli ultimi giorni, hanno condannato la Rai per la chiusura di un programma in onda da 13 anni, capace di realizzare grandi ascolti, tra i più alti della rete. Al fianco di Giletti si sono schierati anche molti personaggi del mondo dello spettacolo, da Mentana a Mara Venier, passando per Fiorello.