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Gigi Sabani poteva essere salvato? Il figlio: “Ricordiamolo per il suo sorriso”

A Domenica Live il figlio del comico scomparso qualche anno fa ricorda suo padre in lacrime, sottolineando come, a suo modo di vedere, contestare i presunti ritardi dei medici al momento dell’infarto di Sabani non abbia senso: “Ricordimolo con le sue immagini”.
A cura di A. P.
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Il figlio di Gigi Sabani è stato ospite di Barbara D'Urso a Domenica Live per ricordare suo padre, scomparso diversi anni fa dopo un momento di difficoltà della sua carriera e, a quanto pare, scomparso in circostanze che l'ex compagna ha ritenuto poco chiare: "Ho vissuto la separazione di mia mamma e mio padre come farebbe ogni bambino. Ho vissuto inizialmente con mia madre che non ha mai fatto passare per cattivo mio padre. E' stata un'assenza, quella di mio padre, che mi è pesata. Come tutte le assenze, può portare ad una autodistruzione: la mia era quella del mangiare. Mangiavo in maniera nevrotica, chiuso in casa. Sono stato tra i primi a vivere su internet, chiuso in me stesso. Mio padre inizialmente non c'era. Io non sono il figlio che viene qui per fare pena, l'uomo che abbiamo visto sul video lo adoro perché era come tutti noi, per me era un amico".

Il figlio di Sabani, Simone, ha provato a ricordare suo padre in particolare chiedendo giustizia per quel processo che ne rovinò la reputazione: "Io spero che si faccia luce sull'inchiesta del '96, un'inchiesta che ha distrutto un uomo e un artista senza motivo. Dobbiamo ricordare Sabani? Prendiamo un colpevole e sbattiamolo in televisione, questo dovremmo fare". Poi racconta come siano andate le cose quella sera in cui il padre morì, sottolineando di non trovare senso nel fatto che si parli della dinamica della morte:

Io uscì una sera dopo due mesi che stavo chiuso in casa, a causa della morte di una zia morta per tumore al cervello diverse settimane prima. Quella sera stessa ricevo una telefonata di un'altra zia che mi avverte mio padre fosse morto, cosa che mi colpì perché credevo ad un incidente stradale e invece mi sorprese si trattasse di un infarto. Quando sono arrivato c'erano tutti, giornalisti compresi ed allora già mi chiesero se ci fossero stati errori del medico. Io non faccio analisi mediche post mortem: negli ultimi anni il nome di mio padre è riemerso negli ultimi anni solo per polemiche.

Quando mio padre è morto la compagna di Sabani era incinta, ma Sabani non lo sapeva. Recentemente Raffaella è apparsa in televisione dicendo che Simone dovrebbe stare più vicino al figlio nato: "Anche il mio Gigi poteva salvarsi, come Pino Daniele, se avesse avuto un intervento tempestivo, ora sarebbe ancora qui tra noi forse". La compagna scriveva di non poter denunciare il medico, in quanto non ne aveva nemmeno il ruolo adatto, non essendo sposata con il conduttore scomparso. Ma il figlio di Sabani ci tiene appunto a ribadire il suo parere:

Non posso dire se ci sia stato un eventuale errore del medico, ma nel caso in cui ci fosse stato un errore del medico, io non credo che la polemica serva a qualcosa. Sabani Luigi deve essere ricordato con le immagini che avete mostrato, amava il sorriso e i ringraziamenti del pubblico, lì ha trovato la forza.

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