video suggerito
video suggerito

Gianfranco D’Angelo: “Lavoro da più di 50 anni ma prendo una pensione davvero misera”

In un’intervista rilasciata al settimanale ‘Spy’, Gianfranco D’Angelo ha confidato che dopo aver lavorato per oltre cinquant’anni, si ritrova a dover vivere con una “pensione davvero misera”. L’attore, che oggi ha ottantadue anni, continua a lavorare a teatro. Solo così riesce a far fronte alle sue spese.
A cura di Daniela Seclì
349 CONDIVISIONI
Immagine

Gianfranco D'Angelo si è raccontato sulle pagine del settimanale ‘Spy'. L'attore che oggi ha 82 anni e che ha conquistato la notorietà grazie al ‘Drive In' e a oltre cinquantuno film, ha dichiarato di aver fatto fin troppa tv e dunque trova giusto che ora siano i giovani a prendere il timone. Nonostante abbia una lunghissima e brillante carriera, D'Angelo riscuote una pensione che definisce "davvero misera":

“Prendo una pensione davvero misera. Sono più di cinquant'anni che lavoro: ho iniziato come impiegato nella società telefonica SIP (poi Telecom), poi ho lavorato per la Rai e per Mediaset, ho fatto 51 film e convention in tutto il mondo. Eppure, pur avendo versato regolarmente tutti i contributi, non prendo una buona pensione e non so spiegarmi il perché".

Fortunatamente, Gianfranco D'Angelo continua a lavorare a teatro e così riesce a guadagnare i soldi necessari per pagare le sue spese: "Altrimenti sarebbe dura mandare avanti la baracca, perché poi i soldi finiscono (ride, ndr). Mi piacerebbe essere un po' più tranquillo a livello economico, senza pensieri per la testa, ma fa parte della vita, e poi sono scelte. Adesso la sto chiamando dalla mia casa davanti al mare della Sardegna: tutto questo costa e si paga. Se uno stesse a casa tutto il giorno con le pantofole potrebbe pure accontentarsi della pensione".

Gli proposero un contratto milionario per tornare a ‘Striscia la notizia'

Gianfranco D'Angelo, poi, è tornato con la mente a quando decise di lasciare ‘Striscia la Notizia' dopo aver condotto la prima edizione. Secondo quanto dichiara, Silvio Berlusconi gli propose un contratto milionario pur di convincerlo a tornare dietro il bancone del tg satirico ma lui rifiutò: "Silvio Berlusconi per provare a farmi cambiare idea mi chiamò per propormi un contratto milionario. A pensarci bene potrei anche rimpiangere quella mia scelta, ma solo per un fatto economico. Se penso ai soldi perduti e alle occasioni che non sono più tornate, forse non la rifarei. Quando esci da certi meccanismi non rientri più".

Gianfranco D'Angelo e il tormentone ‘Has Fidanken'

Tra i personaggi che interpretava al ‘Drive In' c'era il signor Armando che si presentava con la sua cagnolina Has Fidanken per mostrare al pubblico la sua bravura nell'eseguire gli ordini che lui le impartiva. Has Fidanken, però, finiva con il restava impassibile davanti a qualsiasi richiesta. D'Angelo ha spiegato che in tanti ancora gli chiedono quel numero:

“Quando giro l'Italia con i miei spettacoli trovo sempre qualcuno che mi dice: ‘Ao, ma Has Fidanken non lo fai?’. Ma sono passati più di trent'anni ormai. È stato un numero di grande successo ai tempi del Drive In, però non l'ho mai più ripetuto e mai lo ripeterò. Le cose hanno una loro validità nel momento in cui vengono fatte, non sono per riproporle all'infinito”.

349 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views